Sanità, aumenta di sei euro la tariffa pagata del Comune per gli ospiti delle rsa
Genova. La quota sociale versata dal Comune di Genova per gli ospiti delle rsa che hanno una convenzione passerà da 48 a 54 euro al giorno, un adeguamento stabilito dalla giunta comunale alla luce dell’incidenza dell’inflazione sui costi di gestione delle strutture.
La delibera è stata approvata dalla giunta comunale giovedì mattina. La quota sociale incide per circa il 50% sulla retta pagata alla rsa, e sulla base dell’Isee viene parzialmente o totalmente coperta dal Comune. A oggi sono 476 gli anziani ospiti in rsa per cui il Comune pagherà interamente la quota sociale, che comprende prestazioni come vitto, alloggio e servizi quotidiani tra cui pulizia e lavanderia. La quota sanitaria è invece a carico del servizio sanitario nazionale.
“Nel rispetto delle linee guida della Regione abbiamo aumentato la tariffa, che passa da 48 euro al giorno a 54 euro al giorno – ha spiegato il sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi – La nuova tariffa entrerà in vigore gradualmente con il rinnovo delle convenzioni”. L’aumento è stato stabilito sulla base delle linee guida regionali, cui il Comune si è conformato. In totale sono 30 le strutture interessate, in cui sono ospitati gli anziani la cui quota sociale è interamente coperta dal Comune.
In precedenza la forbice per la quota era tra i 54,60 euro e i 67,10 euro. Nel giugno del 2024 l’allora giunta regionale aveva deliberato il riordino del sistema tariffario per la residenzialità e semi residenzialità sociosanitaria extraospedaliera attraverso la definizione di una metodologia di costi standard. Obiettivo, garantire l’uniformità sul territorio e l’adeguamento normativo ai Livelli Essenziali di Assistenza (LEA): le strutture in convenzione, sulla base della delibera, dovevano chiedere quote di compartecipazione pari alla quota base di euro 54,60 per ogni paziente ogni giorno, giustificando prezzi superiori con servizi aggiuntivi.