San Sisto, nuova ciclabile e zone 30 pronte fra meno di due anni: i progetti

di Daniele Bovi

La pista ciclabile e le nuove zone 30 a San Sisto saranno completate tra meno di due anni. I progetti sono parte del masterplan approvato nei giorni scorsi dalla giunta comunale, inviato alla Regione per il via libera definitivo.

I progetti Pista e zone 30 sono state finanziate nell’ambito dell’Agenda urbana 2021-2027 con l’obiettivo di rafforzare la mobilità sostenibile all’interno del quartiere, riducendo l’uso dell’auto privata e decongestionando il traffico. L’intervento interesserà l’intera area di San Sisto, quartiere pianeggiante e quindi favorevole all’uso della bicicletta, e si concentrerà su un tracciato ciclabile che corre lungo il perimetro del quartiere, evitando l’attraversamento diretto del centro abitato.

I collegamenti Il nuovo sistema ciclabile collegherà il nord e il sud del quartiere e sarà integrato alle ciclovie esistenti del Trasimeno e di Pian di Massiano. Prevista anche la realizzazione di un ponte ciclo-pedonale in acciaio sopra viale San Sisto (nell’area del passaggio a livello), che consentirà la continuità del percorso. Accanto ai percorsi ciclabili, il piano prevede l’introduzione di nuove zone a velocità limitata in via Pergolesi e via Mozart, in linea con quelle già esistenti. La segnaletica sarà rinnovata per rendere ben visibili i limiti. Il progetto include inoltre l’installazione di un sistema di conteggio delle biciclette, posizionato in corrispondenza del cavalcavia, e nuove rastrelliere coperte nella zona della stazione ferroviaria dell’Ospedale Silvestrini.

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Costi e tempi Il costo complessivo dell’intervento è stimato in circa 2,7 milioni di euro. Le spese riguardano principalmente i lavori (circa 1,7 milioni), seguiti da costi tecnici, forniture, sicurezza, imprevisti e oneri per espropri. La tabella di marcia prevede lo studio di fattibilità entro febbraio 2026, seguito dalla progettazione esecutiva entro maggio dello stesso anno. L’affidamento dei lavori avverrà entro ottobre 2026, con l’apertura del cantiere fissata per novembre. I lavori termineranno entro febbraio 2027, mentre il collaudo finale sarà completato entro giugno 2028.