Calabria

San Giovanni in Fiore, due nuovi murales per il rilancio di Cuschinu

Il quartiere Cuschinu si colora di nuove forme d’arte. Tra la villa comunale e l’area storica, sono stati inaugurati due murales firmati dagli artisti Gio Pistone e Nic Alessandrini, nell’ambito del progetto di rigenerazione urbana promosso dalla sindaca Rosaria Succurro e dalla sua amministrazione. L’iniziativa rientra in un percorso più ampio di valorizzazione degli spazi identitari della città, che punta al recupero e al restyling in sintonia con la vocazione storica e culturale del territorio.

Il murale di Gio Pistone, intitolato “Matrilineare”, trae ispirazione dagli scritti e dai disegni di Gioacchino da Fiore, con particolare riferimento alle sue arborescenze e genealogie. L’opera pone al centro il ruolo della donna, raffigurata come un drago che protegge il proprio cucciolo, accanto a un grande albero genealogico radicato nella storia. Al suo fianco si trova l’opera di Nic Alessandrini, che rielabora in chiave contemporanea il disegno gioachimita dell’Apocalisse con il drago a sette teste. Una visione che diventa riflessione sulla paura interiore dell’uomo, tema universale e di grande attualità, soprattutto in un’epoca segnata da crisi e conflitti globali.

«Attraverso questi interventi – spiega la sindaca Succurro – vogliamo recuperare, abbellire e valorizzare i nostri quartieri, rafforzando il legame con la storia e l’identità della comunità. L’arte diventa un ponte tra passato e futuro, uno strumento per rendere San Giovanni in Fiore più bella e attrattiva». Il progetto prevede inoltre la ricolorazione delle abitazioni di Cuschinu, con l’obiettivo di trasformare l’intero quartiere in un polo dedicato agli eventi artistici. Parallelamente, l’amministrazione comunale sta portando avanti altri interventi: la riqualificazione del lavatoio della Filippa e la realizzazione di un parco dedicato alla tradizione agroalimentare negli spazi del vecchio macello comunale, per il quale è stato ottenuto un finanziamento da 1,5 milioni di euro attraverso il Cis Calabria.


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