San Benedetto, minorenne stuprata sotto il ponte del torrente Albula: arrestato il presunto responsabile
SAN BENEDETTO – Per chiedere giustizia era andata in scena una protesta, proprio sul ponte dell’Albula, durante la cerimonia dei 90 anni della Palazzina Azzurra. “Libere Tutte” l’aveva sostenuta perché forse c’era qualcuno che non credeva ai fatti avvenuti sotto il ponte a fine estate ai danni di una diciassettenne ma oggi con un’operazione congiunta, polizia e carabinieri avrebbero arrestato il presunto responsabile dello stupro proprio alla vigilia della Giornata internazionale della violenza sulle donne.
Uno straniero nel mirino
Pochi i dettagli della vicenda che saranno chiariti dagli inquirenti nei prossimi giorni. Sarebbe trapelato solo che a finire in manette sarebbe stato uno straniero.
La ragazza, per fortuna, era riuscita a chiedere aiuto quella notte dicendo di aver subito una violenza sessuale nei pressi del canale dell’Albula tra il lungomare e via Piemonte. Lei, una diciassettenne, fu immediatamente soccorsa dai sanitari del 118 ai quali ha poi riferito che un uomo l’avrebbe aggredita e costretta ad avere un rapporto sessuale. Per i medici dell’ospedale di San Benedetto che l’hanno visitata, la ragazza aveva avuto i postumi di un rapporto sessuale. Informata anche la Procura della Repubblica di Ascoli Piceno che ha aperto subito il fascicolo con l’intenzione di ricostruire le varie fasi della vicenda.