Sampierana a ranghi ridotti alla sfida di Pietracuta. E torna sul mercato • newsrimini.it
Non è iniziato certo sotto i migliori auspici il 2025 della Sampierana: per il leader Marco Narducci gli esami strumentali hanno confermato quel che si temeva all’indomani della partita persa in casa contro il Ronco: lesione del legamento e stagione finita. Stagione probabilmente finita anche per il jolly Ettore Facciani, vittima di una sfortunata caduta accidentale mentre correva per strada terminata contro un palo di recinzione della strada: ricovero all’ospedale Bufalini per una ferita lacerocontusa alla testa.
Mister Federico Barontini, cosa cambia per la Sampierana alla luce di queste assenze?
“Siamo ridotti all’osso per la trasferta di Pietracuta di domenica – dice con amarezza il tecnico a sua volta ko per un virus intestinale – anche perché ci mancano Foiera e Lanzi, squalificati, il primo per un turno ed il secondo per due e Simone Braccini è reduce da uno stop per infortunio alla spalla e dobbiamo verificare sul campo la sua condizione. Sul versante infortuni, direi che la malasorte ci ha colpito duramente. Ciascuno di noi dovrà dare qualcosa in più da qui alla fine stagione. Con Narducci, leader in campo e fuori, e Facciani perdiamo due pedine preziose. Vedremo se cambiare qualcosa nell’assetto tattico, se ad esempio passare a quattro in difesa spostando Sylla sulla linea arretrata. Si valuterà strada facendo”.
Ricorrerete al mercato?
“La società era già al lavoro prima visto che la ristrettezza della rosa, ora è indispensabile intervenire: la prossima settimana dovremmo chiudere una trattativa per un centrocampista, poi vedremo se inserire un’altra pedina. È chiaro che dobbiamo pescare un giocatore maturo, che porti un contributo e non sia solo un numero, possibilmente con una certa versatilità tattica, funzionale alla nostra squadra, altrimenti restiamo come siamo”.
Come cambiano gli obiettivi?
“Non cambiano, nel senso che abbiamo sempre detto che la salvezza anticipata era il nostro obiettivo. Ci mancano dieci punti e dobbiamo farli in fretta. Punto. Il resto lo vedremo una volta raggiunta quota 40. Sarebbe auspicabile arrivarci tra sei, sette partite e allora per la Sampierana inizierebbe un altro campionato”.
Il ritorno vi pone di fronte domenica il Pietracuta, mercoledì (14,30) il Novafeltria in trasferta e domenica prossima il Massa Lombarda in casa: due partite su tre sono scontri diretti…
“È così, ma ci penseremo a tempo debito. Ora siamo concentrati sul Pietracuta, una squadra solida e organizzata, di categoria, che si sta confermando dopo l’esaltante stagione scorsa in cui ha centrato i playoff e che si è rinforzata adesso con Lazzari. Al di là del valore innegabile dell’avversario c’è da capire se il doppio ko ci condizionerà a livello mentale, confido nello spirito della squadra che tutte le volte che si è trovata in momenti difficili ha trovato le risorse per risorgere”.