Salone del Libro, presentato “Vite in Miniera” con la Pro Loco Sant’Antonio Dro – Cronaca
TRENTO. Grande partecipazione e interesse per l’evento organizzato nella giornata di ieri, 16 maggio, da Unoli – Unione Nazionale Pro Loco d’Italia durante il Salone Internazionale del Libro di Torino presso lo stand Fuis e dedicato alla presentazione di alcune eccellenze in ambito della produzione letteraria facenti capo al mondo delle Pro Loco.
5 le realtà coinvolte: oltre al Trentino, con la Pro loco di Sant’Antonio Dro, anche la Calabria, la Basilicata, la Puglia, la Lombardia e la Campania. Un’occasione per dare voce ai territori attraverso libri, guide e racconti che valorizzano il patrimonio culturale diffuso. Presente anche una delegazione dal Trentino, al seguito dell’autrice Vilma Calza’ e del consigliere della Federazione trentina Pro Loco (nonché presidente della Pro Loco di Sant’Antonio Dro) Sebastiano Matteotti.
“La Pro Loco di Sant’Antonio Dro è orgogliosa di contribuire con questa opera a ridare voce a uno spaccato della storia del Trentino” commenta il presidente Matteotti. “Associare le pro loco al mondo del libro può sembrare insolito, tuttavia credo che sia una possibilità preziosa da cogliere. La nostra pro loco ha deciso di sostenere il lavoro di questa autrice locale perché da subito ne abbiamo riconosciuto, come droati, il valore nel ricostruire un pezzo della nostra identità che tocca molte delle nostre famiglie da vicino.”
“Il romanzo e’ un racconto in cui emerge non solo la storia ma soprattutto la carica emotiva, in quanto frutto di quanto ho raccolto dalla viva voce di chi la vita in miniera l’ha vissuta realmente: minatori che da Dro e Drena negli anni ‘50 sono partiti per il Belgio.” Spiega l’autrice Vilma Calza’. “Piena soddisfazione per quanto abbiamo presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino che rimane la vetrina più importante per il settore dell’editoria e per le tante attività proposte in un contesto così prestigioso. Questa è stata anche l’occasione per lanciare il nuovo bando per il concorso Salva la tua lingua locale – ha commentato Antonino La Spina, Presidente Unpli -. Esprimo molta soddisfazione per le tante pubblicazioni realizzate, frutto del lavoro di ben sei regioni d’Italia a testimonianza dell’impegno costante delle Pro Loco per la promozione e valorizzazione dei territori. La partecipazione a questo evento conferma ancora una volta il ruolo centrale delle nostre comunità nella narrazione dell’Italia più autentica.”
Nella mattinata è stato presentato anche il bando ufficiale 2025 “Salva la tua lingua locale”, unico premio in Italia dedicato alle produzioni letterarie, poetiche, ai saggi e alla musica in lingua dialettale, giunto alla 13esima edizione.
Presenti all’evento anche esponenti di spicco del settore, che hanno portato una loro riflessione sul valore delle iniziative editoriali delle Pro Loco: Luca Abbruzzetti, Presidente di Ali Autonomie Locali Italiane del Lazio, Bruno Manzi presidente di Ama Lazio, Giovanni Solimine, bibliografo e componente della giuria del premio Strega. C.L.
