Abruzzo

salgono a 14 i punti pubblici Dae a Chieti


Cinque nuovi defibrillatori che uniti ai 9 già donati doteranno i quartieri cittadini di 14 dispositivi: importante però è anche la formazione per sapere come utilizzarli. Su questo punta il progetto Quarto in Sicurezza che ha preso il via nell’ottobre 2024 .

A presentare alla cittadinanza i risultati del primo anno di attività formativa e l’importanza della cardioprotezione, venerdì scorso nella sala Manzini del Convitto GB Vico di Chieti, sono stati Gabriele Malandra, governatore della Misericordia di Chieti Odv, Francesco Bevilacqua, ceo di Formiamo Formazione e Luciano Di Nardo, presidente del Circolo Acli Quarto Madonna delle Grazie Aps, nel corso della tavola rotonda “Abbiamo a cuore Chieti”. È stata occasione per parlare dell’importanza della cardioprotezione della comunità, focalizzando alcuni punti quali l’importanza di aver una città cardioprotetta, sulla prevenzione delle malattie cardiache e di avere cittadini formati ad un primo intervento in caso di malori. All’incontro sono intervenuti i dottori Giuseppe Di Peppe, responsabile della centrale operativa 118 Chieti, Achille Cavallo, anestesista rianimatore e direttore sanitario della Misericordia di Chieti e il cardiochirurgo Francesco Marchesani.

Il progetto “Quarto in Sicurezza” ha come obiettivo la sensibilizzazione alle manovre di Rcp Bls e all’utilizzo del defibrillatore, della prevenzione e sicurezza nel nostro quotidiano, dei piccoli accorgimenti di come prevenire gli infortuni e il saper cosa fare e quale comportamento adottare in caso di calamità naturali. Nasce da un’idea della Misericordia di Chieti, di Formiamo Formazione e Circolo Acli Quarto Madonna delle Grazie Aps nonché dalla passione e dalla sensibilità di tre amici di voler fare qualcosa di importante per la propria città ovvero di poter avere dei quartieri cardio protetti e formare i cittadini alle manovre di salvavita di rianimazione cardiopolmonare e l’uso del defibrillatore. Hanno aderito al progetto la centrale operativa 118 di Chieti con i propri formatori e l’associazione di Protezione civile Not per la sensibilizzazione delle buone pratiche di comportamento nelle calamità naturali. 

Il progetto si completa, dopo la formazione avvenuta, con il posizionamento di un defibrillatore in ogni Quarto, nella sua principale chiesa o un luogo che è fulcro dell’aggregazione della comunità locale. Quarto in Sicurezza sostiene la collaborazione con Luigi Fusella che ha in essere insieme all’associazione Anmig la raccolta fondi denominata “Un defibrillatore per ogni chiesa” per acquistare dei defibrillatori da donare alla comunità in ricordo di sua moglie Stefania Canale, scomparsa prematuramente per un malore nella Chiesa Mater Domini di Chieti.  

Il progetto si compone di cinque incontri da svolgere in ogni Quarto, i partecipanti sono parte integrante degli incontri in quanto oltre alla parte teorica prevede una parte pratica dove possono esercitarsi nelle manovre salvavita sui manichini da esercitazione. La formazione è il fulcro del progetto e la scelta e la sinergia con Formiamo Formazione sono state dettate da due motivi, la prima che i Formatori sono anche volontari di Misericordia con tantissimi anni di esperienza come soccorritori 118, due che della loro passione e preparazione ne hanno fatto la loro mission quella di “trasmettere passione e competenze” con un centro di formazione qualificato e accreditato E.c.m.
 

I cinque incontri sono così strutturati: Bls Basic life support; gestione in sicurezza del bambino, disostruzione pediatrica delle vie aeree, primo soccorso al bambino; prevenzione, sicurezza, primo soccorso degli infortuni domestici; buone pratiche di Protezione civile; abilitazione all’uso del defibrillatore svolto dai formatori I.P. della centrale 118 Chieti. Il progetto prevede ogni anno, possibilmente con la disponibilità del Quarto di un incontro di retraining sulle manovre salvavita Blsd.

A conclusione del primo anno (ottobre 2024 – maggio 2025) i cittadini che hanno seguito gli incontri sono stati più di 200 e sono stati formati e abilitati da parte della Centrale 118 Chieti all’uso del defibrillatore oltre 100 persone.
I Quartieri coinvolti per gli incontri formativi sono stati: Madonna Delle Grazie, Santa Barbara, Madonna Del Freddo, San Pio X, Piano Sant’Angelo (Not- C.O. 118 Chieti), Civitella (Not- C.O. 118 Chieti). I defibrillatori sono stati installati a Mater Domini, Quarto Madonna delle Grazie, Santa Barbara, Madonna degli Angeli, San Pio X, 12 Apostoli, Sant’Anna, Madonna delle Piane e all’ingresso del palazzo della Prefettura e della Provincia. La formazione di Quarto in Sicurezza è ripartita nel mese di ottobre nel Quarto di Brecciarola e al Tricalle.

“Quarto in Sicurezza – spiegano i promotori – non è solamente fare formazione ma anche fare solidarietà con l’organizzazione di uno spettacolo di beneficenza dal titolo “Altro che Medici” ha acquistato e donato 5 defibrillatori al progetto del signor Fusella della raccolta fondi “Un defibrillatore per ogni Chiesa”. La raccolta fondi per l’acquisto di defibrillatori da donare ai Quarti della città è sempre aperta e le donazioni possono essere fatte sul seguente iban intestato ad Anmig IT86W0538515521CC2860002681 Abbiamo iniziato questo nuovo anno di formazione con la disponibilità dei Quarti della Città a ospitare la formazione e il posizionamento prossimo di altri 5 Dae Defibrillatori che Defibrillatori che unitamente ai nove già installati, i punti pubblici DAE in città diventeranno ad oggi 14”.


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