Ruspa al lavoro per stendere la sabbia travolge turista, morta una donna: tragedia in spiaggia

Una tranquilla mattinata di fine maggio sulla spiaggia si è trasformata in tragedia. E.S., Una donna di 66 anni, originaria della provincia di Vicenza, ha perso la vita dopo essere stata inspiegabilmente investita da una ruspa in manovra. L’incidente è avvenuto intorno alle 8 di oggi, sabato mattina.

La tragedia nei pressi del bagno 70, sulla spiaggia libera di Pinarella di Cervia, davanti agli occhi increduli dei primi bagnanti che approfittavano della bella giornata di sole. Secondo le prime ricostruzioni, la donna, in vacanza con alcuni familiari, si trovava vicino alla riva quando il mezzo – impegnato apparentemente in operazioni di pulizia dell’arenile – l’ha travolta.

Il conducente, un operaio di 54 anni, non si sarebbe accorto della presenza della turista. Sotto choc per l’accaduto, si è allontanato gridando ma è stato successivamente identificato dalle forze dell’ordine. Sono in corso accertamenti anche sulle sue condizioni psicofisiche. Secondo indiscrezioni l’operatore ha precedenti, tra cui un incidente in cui è morto un uomo.

Immediato l’intervento dei bagnini di salvataggio, già operativi nei fine settimana, seguito dall’arrivo del personale del 118 e dell’auto medica. Nonostante i tentativi di rianimazione, per la donna non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, la Capitaneria di porto e la polizia locale, che hanno avviato le indagini per chiarire dinamica e responsabilità.

Secondo il sindaco di Cervia, Mattia Missiroli, si trattava di lavori abusivi, non autorizzati. Ora gli inquirenti stanno ascoltando i funzionari del Comune per capire come sia potuto accadere che un mezzo meccanico si trovasse sulla spiaggia senza alcuna autorizzazione.

Anche la Cooperativa bagnini di Cervia ha preso posizione con una nota ufficiale in cui “esprime profondo cordoglio alla famiglia della vittima” e sottolinea la propria estraneità ai fatti. “Condanniamo fermamente qualsiasi attività che metta a rischio la sicurezza dei cittadini”, ha dichiarato il presidente Fabio Ceccaroni. “La ruspa coinvolta non era in servizio per conto della Cooperativa. Non sappiamo perché fosse sulla battigia proprio in un fine settimana, a stagione già iniziata. I lavori di spianamento delle dune si sono conclusi settimane fa. Ci uniamo alle famiglie nel dolore e auspichiamo che le indagini facciano presto chiarezza su questa tragedia inaccettabile”. La Procura di Ravenna ha aperto un’inchiesta.