Calabria

Rubinetti a secco e bollette alle stelle: i cittadini di Crotone denunciano una doppia beffa

Emergenza idrica e rincari in bolletta. Per migliaia di cittadini crotonesi è una vera e propria beffa doppia: da un lato, i rubinetti restano a secco in gran parte della città; dall’altro, le nuove fatture per il servizio idrico arrivano con aumenti fino al 150%.

A intervenire con forza sulla questione è l’associazione Avvocatideiconsumatori, che contesta l’atteggiamento dell’Autorità nazionale per l’energia (ARERA), accusata di ignorare la portata reale del problema. Dopo aver ricevuto una prima risposta dallo Sportello per il Consumatore, l’associazione denuncia come l’Autorità si sia limitata a fornire istruzioni per reclami individuali, senza affrontare la questione della legittimità dell’aumento tariffario.

«È una risposta inaccettabile – dichiara l’Avv. Paola Bellomo, referente dell’associazione –. Mentre a Crotone viviamo quotidianamente disagi da rete idrica in condizioni disastrose, l’Autorità ci invita a fare la fila per reclamare uno a uno. È il trionfo della burocrazia che scarica il peso sui cittadini».

L’associazione ha quindi deciso di inoltrare una formale richiesta di escalation direttamente al Presidente e al Collegio di ARERA, chiedendo una revisione dell’intero procedimento che ha portato agli aumenti. Sotto accusa anche i sindaci calabresi che, riuniti nell’assemblea di ARRICAL, hanno votato a favore della nuova tariffa.

Nel frattempo, Avvocatideiconsumatori ha lanciato una campagna di reclami di massa, pubblicando online un “Kit del Reclamante”: un pacchetto scaricabile con moduli e istruzioni per inviare reclami formali a SO.RI.CAL. e avviare le procedure di conciliazione, con l’assistenza legale dell’associazione.

«La nostra battaglia – conclude Bellomo – si muove su due binari: da un lato, puntiamo a un intervento dall’alto per sanare un’ingiustizia evidente; dall’altro, vogliamo affiancare ogni singolo cittadino nella difesa dei suoi diritti. Non ci fermeremo finché non avremo ottenuto trasparenza, giustizia, e un servizio idrico degno di questo nome».


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »