Riviera in festa, 200 eventi per la Notte Rosa. Primi bilanci, Sadegholvaad: “Azzeccato anticipare la data”

Un’ondata di musica, entusiasmo e divertimento ha attraversato la Romagna, dal mare alla collina, lungo un weekend che resterà nella memoria. Con circa 200 eventi distribuiti in 30 comuni, la ventesima edizione della Notte Rosa ha confermato le aspettative. “Hits’S Summer” si è trasformato in un vero e proprio inno all’estate, un abbraccio collettivo che ha unito grandi città e piccoli borghi, spiagge affollate e piazze illuminate, teatri naturali e palchi sotto le stelle. 

La musica ha fatto da regina, come sempre. Aiello, BigMama, Carl Brave, Cioffi, Clara, Elodie, Fedez, Gaia, Olly, Sarah Toscano, Sophie and the Giants, Tananai, Paolo Belli, Le Vibrazioni, Eiffel 65, Mirko Casadei, Paolo Cevoli, Space Invaders, Sfera Ebbasta, Michelle Hunziker, Roy e Kledi Kadiu: questi alcuni dei grandi nomi che durante il fine settimana hanno fatto ballare, cantare e danzare la Romagna. Un cast corale, appassionato, capace di parlare a pubblici diversi e farli vibrare all’unisono. 

Anche quest’anno le Albe in Rosa hanno regalato momenti magici: risvegli condivisi in riva al mare, sospesi tra musica, emozione e poesia. Ma la Notte Rosa si è rivelata, anche quest’anno, un evento a 360 gradi, con appuntamenti all’insegna dell’arte, della cultura, dello sport, della natura e del relax e tante iniziative pensate appositamente per famiglie e bambini. 

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I sindaci dei comuni della Romagna riconoscono all’unanimità il valore della Notte Rosa come evento di sistema, capace di fare rete e di rappresentare in maniera corale l’identità del territorio e i suoi valori di accoglienza, creatività, dinamismo.

“L’edizione 2025, ‘HIT’S Summer’, ha confermato ancora una volta la capacità della Notte Rosa di richiamare un pubblico vasto e trasversale, e la scelta di anticipare l’appuntamento al mese di giugno si è rivelata vincente, promuovendo l’inizio dell’estate romagnola che prende il via proprio con la grande festa in rosa – scrive Visit Romagna in una nota -. La Notte Rosa diventa così, a tutti gli effetti, l’evento che inaugura ufficialmente l’estate italiana, offrendo le Hits di musica, spettacolo, arte e intrattenimento, coinvolgendo 30 Comuni della costa e dell’entroterra, con 200 eventi sparsi lungo tutto il territorio. L’organizzazione dell’evento si è svolta senza particolari criticità, grazie alla collaborazione tra enti locali, forze dell’ordine, volontari, operatori culturali e turistici. Una sinergia che rappresenta un modello virtuoso di lavoro condiviso e di promozione integrata e dove c’è stata partecipazione si sono ottenuti ottimi risultati”.

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Roberta Frisoni, assessora al Turismo Regionale: “Ancora una volta la passione, la voglia di stare assieme, il carattere unico e l’innata ospitalità della Romagna e della sua gente hanno regalato agli Italiani una festa unica, con le piazze delle località balneari e dei borghi dell’entroterra affollate, dall’alba al tramonto, di persone tra musica, spettacolo, buon cibo e cultura. L’anticipo di data della Notte Rosa, accolto positivamente dagli operatori e dai territori, ci ha premiato e rappresenta un’importante indicazione per il futuro. Questo evento sintetizza il meglio della vacanza in Romagna, dai concerti all’alba alle feste in spiaggia, dal ballo in tutte le sue forme al buon cibo cucinato con amore, ed è giunto il momento di promuoverlo anche all’estero, in occasione delle fiere di settore, come uno dei principali appuntamenti turistici della nostra Regione”. 

Jamil Sadegholvaad, presidente Visit Romagna: “La Notte Rosa si conferma ancora una volta molto più di una semplice festa: è un vero e proprio simbolo identitario della Romagna, un linguaggio condiviso che unisce il nostro territorio nel segno dell’accoglienza, della bellezza e della condivisione. In un solo weekend, siamo riusciti a trasmettere l’anima profonda della nostra terra: fatta di emozioni sincere, grandi eventi e un legame autentico con il pubblico. Quest’anno abbiamo scelto con coraggio di anticipare l’evento a giugno, e oggi possiamo affermare con soddisfazione che è stata la decisione giusta. I numeri, l’entusiasmo delle persone, la grande attenzione dei media e la vivacità sui social lo confermano. Per questo, credo sarà opportuno continuare in questa direzione e questo proporrò ai soggetti pubblici e privati di Visit Romagna: riproporre la Notte Rosa a inizio estate, diventando ufficialmente il festival che apre l’estate italiana. In questi giorni ho avuto modo di girare il territorio, da nord a sud, e ovunque ho visto sorrisi, famiglie, giovani, turisti e cittadini accomunati da un’unica energia positiva. La Notte Rosa è questo: la capacità straordinaria di parlare al cuore delle persone e renderle protagoniste di un’esperienza unica. È un patrimonio di tutti noi romagnoli, e continueremo a valorizzarlo con passione”.