Risonanza magnetica ferma al Cardarelli: squadra in azione per la riorganizzazione delle prestazioni | isNews
“Per continuare a garantire il diritto alla salute ai cittadina, sicurezza e certezza delle cure”, scrivono dall’Asrem
CAMPOBASSO. “Il Direttore Generale dell’Asrem, Giovanni Di Santo, non ha mai voltato le spalle. E nessun altro vertice aziendale o responsabile di struttura l’ha mai fatto. Ogni qualvolta si presenta una criticità o si manifesta una difficoltà, la problematica finisce immediatamente su specifici ‘tavoli’ per una pronta risoluzione”. Così l’Azienda sanitaria regionale del Molise in una nota stampa.
“Così come accaduto con la risonanza del P.O. Cardarelli di Campobasso – prosegue la nota – Lo scorso giugno, la strumentazione è stata ferma per qualche giorno a causa della rottura di un componente. Nonostante il tempestivo intervento per il suo ripristino si sono accumulate delle prestazione da erogare sia a pazienti ricoverati nel Presidio, sia ad utenti degli ambulatori che esterni. A quel punto, si è tempestivamente attivato il nucleo per la riorganizzazione del servizio”.
“Dapprima, con il personale a disposizione, sono state effettuate le risonanze ai ricoverati del Cardarelli e alle urgenze, sono state poi riviste le prenotazioni e sono stati ricontattati coloro che avevano una prescrizione programmabile per rifissare l’appuntamento – ricordano dall’Asrem – Per accelerare i tempi, poi, si è proceduto a refertazioni in telemedicina o allo spostamento di ‘esterni’ presso altri presidi dotati di risonanza. Infine, sono stati rivisti alcuni codici prescrittivi impropri. Una procedura complessiva volta a sopperire all’intasamento verificatosi a seguito dello ‘stop’ dell’unica strumentazione presente al Cardarelli”.
“Insomma, come sempre, la ‘squadra’ si è mossa tempestivamente per continuare a garantire il diritto alla salute ai cittadina, sicurezza e certezza delle cure, nella convinzione che il denigrare le attività sanitarie ancorché nelle loro criticità comunque immediatamente risolte, risulta essere solo motivo di pettegolezzo di talune testate giornalistiche”, chiosa la nota di Asrem.
Intanto e nell’occasione, l’Azienda Sanitaria Regionale del Molise, ricorda il numero delle risonanze effettuate nelle singole strutture da inizio 2025 ad oggi: nella Radiologia di Campobasso sono state 1620, a Isernia 1031, mentre a Termoli 1137.
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