rischio caos con l’incubo della sosta

PESARO Da domani, lunedì 12 maggio, il Laboratorio Analisi del Presidio di Muraglia verrà trasferito in via Redipuglia. Un trasferimento rientra nel più ampio processo di riorganizzazione dei servizi sanitari, propedeutico alla realizzazione del nuovo ospedale di Pesaro, ma che suscita apprensione tra i residenti della zona che paventano già il rischio caos. La palazzina di via Redipuglia non ha infatti abbastanza parcheggi e si teme un sovraffollamento di utenti considerato che a fianco c’è la piscina del parco della Pace che a qualsiasi ora, a impianto aperto, calamita gente. Insomma quel fazzoletto di zona ai confini con Soria potrebbe scoppiare in pochi giorni con l’effetto imbuto del traffico.

Sul tavolo

Sul tavolo del servizio comunale Viabilità ci sarebbe comunque un piano alternativo, presentato nelle settimane scorse alla direzione Ast ma ancora in stand-by, e che verrà discusso mercoledì dall’assessora Sara Mengucci nella seduta del consiglio del nono quartiere convocato dal presidente Gabriele Angelini. Tra l’altro della necessità di modificare la viabilità in alcune vie intorno al oarco della Pace se n’era già parlato a fine del marzo scorso, quando al quartiere era arrivata notizia del trasferimento del Punto prelievi. Tra le ipotesi al vaglio quella di poter potenziare gli 80 posti auto che insistono su via Palmanova. Tra l’altro cinque consiglieri di minoranza (Venturelli, Guidi, Corbelli, Vitali, Serafini) chiedono di prendere in considerazione la proposta di modificare l’attuale disposizione della sosta in via Palmanova. Già a fine marzo c’era stato un sopralluogo dell’assessora Mengucci e di Ast, in via Redipuglia. Ma alla domanda dei tecnici comunali, se fosse stata presa in considerazione a monte una soluzione per migliorare i flussi, Ast avrebbe risposto che sulla base delle verifiche, solo un 40% dell’utenza convergerà da Muraglia a via Redipuglia (considerando che i pazienti oncologici continueranno a far riferimento al polo di Muraglia).

I flussi

Ragion per cui i flussi di utenti non dovrebbero superare le 100 unità o poco più al giorno. Il funzionamento della sede di via Redipuglia, verrà comunque monitorato. Da domani e fino al 24 maggio i volontari di Protezione civile saranno a Muraglia per dare informazioni e indirizzare gli utenti mentre una squadra della Croce Rossa sorveglierà la nuova sede su via Redipuglia. Per la minoranza del quartiere i numeri del punto prelievi saranno molto di più. La proposta che si spera possa venire accolta riguarda la modifica della disposizione degli stalli mettendoli a spina di pesce, in modo da ricavare quanto più spazio possibile per la sosta di auto e due ruote.