Toscana

Rigenerazione urbana, torna il progetto PopUp Lab. Il 2 maggio Marras a Chiusi

Scritto da Federico Taverniti, mercoledì 30 aprile 2025 alle 08:35

Rivitalizzare centri urbani colpiti da fenomeni di rarefazione e desertificazione commerciale attraverso percorsi innovativi di riutilizzo di fondi destinati ad attività commerciali o artigianali abbandonati o rimasti non utilizzati. Riparte da Chiusi, in provincia di Siena, il progetto PopUp Lab che presto potrà contare anche su un bando regionale. Venerdì 2 maggio l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras interverrà a Chiusi all’iniziativa promossa dal sindaco Gianluca Sonnini che prevede la riapertura di una decina di fondi che sono stati trasformati in spazi attrattivi per residenti e turisti.

“Il progetto PopUp Lab della città di Chiusi – ha spiegato Marras – rappresenta un modello positivo di rigenerazione urbana, capace di trasformare spazi inutilizzati in opportunità concrete per imprenditori, artisti e artigiani. È un esempio di come la collaborazione tra istituzioni, cittadini e imprese possa restituire vitalità ai nostri centri storici, rendendoli più vivaci e sicuri. È la riproposizione di un modello valido che già in passato ha dato buoni risultati. Stiamo infatti lavorando a un nuovo bando PopUp con l’obiettivo di estendere questa esperienza ad altri territori toscani e favorire lo sviluppo economico e sociale delle nostre comunità”.

Il bando di prossima apertura prevede forme di incentivo e sostegno ad iniziative di riutilizzo temporaneo di fondi a destinazione commerciale o artigianale rimasti vuoti, anche attraverso la promozione di modalità di condivisione degli spazi tra più attività. L’idea di fondo è creare un modello alternativo di utilizzo e condivisione di spazi cittadini per iniziative commerciali, artistiche, culturali e sociali. Un modello che sia riproducibile e adattabile a contesti di diverse dimensioni e con distinte caratteristiche demografiche, urbanistiche e sociali. Il riuso, anche solo temporaneo, di spazi rimasti vuoti deve diventare uno stimolo per innescare nuove funzioni e creare spazi di aggregazione a beneficio non soltanto dei proprietari e dei soggetti che se li aggiudicheranno temporaneamente, ma dell’intera comunità nella quale il progetto si inserisce.


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »