Riceci, il vincolo paesaggistico non la salva dai pannelli solari
PETRIANO Lo scempio su Riceci continua con un “nonsense” difficilmente comprensibile. Il Comune di Petriano, dopo aver richiesto con forza nella battaglia contro la discarica di Riceci la tutela del territorio con il vincolo paesaggistico, ha concesso, attraverso i pareri degli uffici tecnici, l’autorizzazione per installare pannelli fotovoltaici sulla splendida collina di Riceci.
La procedura
Il sì al vincolo è arrivato dalla giunta Acquaroli il 25 marzo, su proposta della commissione regionale per la tutela del paesaggio. Ad attivare la procedura, nel dicembre 2023, era stato l’allora sindaco di Petriano Davide Fabbrizioli al fine di proteggere le aree di particolare pregio paesaggistico da interventi edilizi e infrastrutturali. Oggi però a Riceci si muovono già le ruspe e sono iniziati i lavori. Sotto i calanchi della cosiddetta “Madonnina dei Sodi” è appeso un cartello in cui si legge: “Pas (procedura abilitativa semplificata) in data 20 marzo 2024; committente “Gallo Energy solar srl”; lavori di impianto fotovoltaico posto a terra; inizio 18 marzo 2025”. È possibile che sia vero ciò che i nostri occhi vedono dopo lunghi mesi di battaglie ambientali su un territorio così prezioso? «L’assurdo – dichiara Domenico Passeri, ex sindaco di Petriano – è che, mentre era in atto l’iter della pratica del vincolo ambientale, richiesto da Fabbrizioli, gli uffici tecnici del Comune di Petriano, all’insaputa dei cittadini, rilasciavano l’autorizzazione a installare pannelli solari sulla collina». «Non è una questione di autorizzazione politica – risponde il primo cittadino di Petriano, Giovanni Angelini – ma puramente tecnica. Il titolo autorizzativo è previsto dalla normativa. La comunicazione preventiva al Comune gode del principio del silenzio-assenso ed in genere è una pratica molto veloce in quanto si tratta di una mera comunicazione di inizio lavori. In ogni caso l’ufficio tecnico del Comune ha saputo dare le giuste indicazioni visto che si è seguita, in tal caso, perfettamente la legge».
Il Consiglio comunale
Per martedì prossimo è stato convocato il Consiglio comunale. Le opposizioni hanno già richiesto la documentazione tramite un accesso agli atti. La serie “Riceci 2” sta sbobinando il nastro. È l’inizio di una nuova battaglia legale ed ambientale di comunità.
