Revolut lancia i suoi bancomat in Europa: come funzionano e quando arrivano in Italia

Sommario:

• Revolut lancia i suoi primi ATM fisici, con prelievi gratuiti per i clienti e design moderno
• I nuovi sportelli offrono tassi di cambio competitivi, carte istantanee e accesso anche per chi non è cliente
• Prevista l’espansione in Europa nel 2026, con l’Italia tra i mercati confermati

Revolut è senz’altro una delle banche digitali più arrembanti dell’intero panorama, in particolar modo per chi voglia gestire tutto dal proprio smartphone, senza complicazioni. Adesso la fintech britannica compie un passo inedito: porta i suoi primi sportelli bancomat fisici nel cuore dell’Europa.

Il debutto parte dalla Spagna, dove gli ATM brandizzati Revolut promettono un’esperienza completamente diversa da quella a cui siamo abituati, e non solo grazie ai prelievi gratuiti. L’Italia? È già sulla tabella di marcia.

A Madrid e Barcellona sono già disponibili i primi ATM firmati Revolut, con altri in arrivo a Valencia, Malaga e in varie città spagnole. Il piano è ambizioso: 200 sportelli in tutta la Spagna, piazzati nei punti più strategici.

E sull’app c’è una mappa interattiva per trovare al volo quello più vicino, con indirizzo e orari aggiornati.

Perché proprio la Spagna? Perché è uno dei Paesi europei dove il contante è ancora molto usato, e dove Revolut ha già una base solida: quasi 5 milioni di clienti. Ma non finisce qui. L’azienda ha già annunciato che nel 2026 porterà questi ATM anche in altri Paesi, tra cui Italia, Germania e Portogallo.

Rispetto ai bancomat tradizionali, gli sportelli Revolut fanno un salto in avanti: interfaccia moderna, zero commissioni per i clienti e un design che non passa inosservato. Il cuore del sistema è un touchscreen da 32 pollici che guida l’utente in ogni passaggio, con un’esperienza fluida e intuitiva. Perfetto sia per chi vive lì, sia per chi è solo di passaggio.

Cosa offrono gli ATM Revolut

• Prelievi gratuiti per i clienti Revolut (in base al piano scelto).
• Tassi di cambio competitivi per chi preleva in valuta estera.
• Emissione immediata di carte fisiche, gratuite per i nuovi utenti.
• Prelievi contactless anche da smartphone, senza bisogno della carta.
• Lingua italiana disponibile, insieme a molte altre.
• Possibilità di versare contanti (in futuro). Adesso, per ricaricare Revolut, si usano altri sistemi.

E chi non ha ancora un conto Revolut? Nessun problema: può usare comunque gli ATM pagando una “commissione competitiva“.

E presto sarà possibile scegliere in tempo reale il tasso di cambio più conveniente grazie alla Conversione Dinamica della Valuta. Oppure aprire direttamente un conto Revolut dallo sportello e ricevere subito la carta.

Non manca ovviamente l’attenzione alla sicurezza: ogni operazione è protetta da crittografia end-to-end, e a breve arriverà anche l’autenticazione con riconoscimento facciale.