Residenze per anziani sempre più digitali: in Alto Adige si guarda al futuro – Cronaca
BOLZANO. Nelle residenze per anziani dell’Alto Adige, i processi di cura e la documentazione assistenziale sono gestiti in modo digitale dal 2006. Ora è stato compiuto un importante passo, grazie all’ultimo aggiornamento del software. Il passaggio al software avanzato “Senso7” ha richiesto una complessa pianificazione, attuata da un team dedicato in 2 anni e mezzo e oltre mille ore di formazione.
La migrazione da “Senso6” a “Senso7” è stata effettuata da un gruppo composto da dipendenti di Informatica Alto Adige S.p.A, Consorzio dei Comuni, dall’Associazione delle Residenze per anziani dell’Alto Adige, sotto il coordinamento dell’Ufficio anziani e distretti sociali in collaborazione con la ditta di produzione del software. Ciò ha comportato non solo il trasferimento dei dati di tutte le strutture, ma anche l’adattamento delle configurazioni e la pianificazione meticolosa della formazione del personale.
“Il progetto di migrazione, avviato nell’aprile 2021, è stato completato con successo nel dicembre 2023 grazie all’enorme impegno della signora Christine Karadar, che ha guidato il gruppo di lavoro a nome dell’ufficio – riferisce Brigitte Waldner, direttrice dell’Ufficio anziani e distretti sociali – Dal 18 dicembre 2023, tutte le 79 residenze dell’Alto Adige lavorano con il nuovo software ‘Senso7’. Possiamo guardare indietro a due anni e mezzo di successi e progressi”.