Scienza e tecnologia

Recensione Dreame Aqua10 Ultra Roller: il miglior (e più costoso) robot aspirapolvere



I robot aspirapolvere e lavapavimenti si stanno mano a mano aggiornando tutti e nella fascia premium sembra esserci una sola regola: il rullo al posto dei moci. E così anche Dreame lancia il suo prodotto e lo fa con una nuova linea. Scopriamo oggi il Dreame Aqua10 Ultra Roller Complete.

Nuova famiglia di prodotti e quindi nuovo design, non tanto del robot, che rimane molto simile ai predecessori, quanto della base di ricarica. Questa infatti appare da subito diversa rispetto al passato con un design più pulito e moderno. È molto più squadrata e ha una parte grigia in plastica trasparente che lo trasforma quasi in un oggetto d’arredo. Viste le sue dimensioni comunque non contenute sarebbe stato perfetto se lo sportello fosse stato davanti e non in alto, permettendo di usare la parte superiore come ripiano.

Dall’alto infatti si accede ai contenitori dell’acqua sporca (3.5L) e acqua pulita (4L). C’è comunque anche uno sportello frontale che permette di sostituire il sacchetto della polvere (3.2L) e anche riempire i contenitori dei detergenti, che ora possono essere due di due tipologie diverse per pavimenti differenti. Ottima soluzione per esempio per chi ha un pavimento in legno.

L’alloggiamento del robot è quello che invece permette tutta la “manutenzione”.

Qui si carica il robot e si ricarica d’acqua pulita, mentre al contempo quella sporca viene risucchiata nel contenitore apposito. Come anche i vari altri concorrenti durante le pause è il rullo poi a venire ulteriormente lavato per una pulizia extra rispetto a quella che viene fatta durante il lavaggio. Questo è possibile grazie a una soluzione che fa sì che l’acqua venga scaldata fino a 100°C. In questo modo il lavaggio del rullo è ancora più profondo. Dai nostri test è davvero efficace, anche se rimane comunque da eseguire ciclicamente a mano una pulizia della base, che però è facilmente estraibile. È sempre qui che il rullo viene asciugato con aria a 70°C. Viene asciugato anche il sacchetto della polvere.

Il robot invece come dicevamo a prima vista non cambia molto rispetto ai suoi predecessori. Ma è analizzandolo nei dettagli che scopriamo tutte le novità. La torretta Lidar si può ritrarre per ridurre il suo spessore da 9,8 centimetri.

Sufficienti per passare sotto buona parte dei mobili e dei letti, ma in generale non fra le altezze più basse del mercato. Frontalmente abbiamo un nuovo sistema di telecamere e sensori per la visione 3D, oltre a Lidar “sostitutivi” quando la torretta è ritratta e anche un illuminatore per le zone più buie.

Ribaltando il robot troviamo molte delle altre novità. La spazzola laterale si può estendere e al centro, sotto al motore di aspirazione da ben 30.000 Pa (record!) abbiamo un sistema di doppia spazzola con rotazione opposta. Si tratta del nostro sistema preferito per quanto riguarda l’aspirazione. E infatti assieme all’elevata potenza questo Dreame Aqua10 Ultra Roller garantisce una pulizia verametne al top.

Sulla parte posteriore troviamo ovviamente il nuovo rullo. Questo può scorrere verso l’esterno e arrivare filo dei muri e dei mobili per pulire al meglio. Abbiamo trovato questa soluzione forse la più precisa in assoluta sul mercato, così come anche il riconoscimento degli oggetti (più di 200) e il loro evitamento.

Notevole! Questo rullo ha poi all’interno non solo un sistema di lavaggio ma anche una sorta di sistema di lavaggio che fa sì che la spazzola rimanga sempre voluminosa e riesca a pulire bene anche nelle fughe. C’è infine anche una scatoletta estraibile per l’acqua sporca. Una soluzione di emergenza e per la manutenzione straordinaria, che raramente abbiamo visto sui concorrenti.

Il lavaggio offerto da questo rullo è veramente impressionante e al top della categoria lasciando i pavimenti puliti, profumati (se usate il detergente) e senza macchie. Proprio come il gemello Mova non abbiamo poi notato “sbavature” nella distribuzione dell’acqua. Finiamo con una chicca: il rullo viene coperto da una protezione in plastica quando il robot sale sui tappeti (sempre che non abbiate scelto di pulirli all’inizio oppure evitati).

Come altri robot premium anche questo Dreame Aqua10 Ultra Roller può garantire il sollevamento di spazzola laterale, spazzole centrali e rullo. In questo modo la pulizia può essere modulata al meglio, per esempio sollevando le spazzole quando si deve lavare una macchia bagnata, o sollevando il rullo se c’è dello sporco granuloso.

Eccellente la mappatura della casa e la navigazione, anche se la mappa sull’app è meno armonica e chiara di altri concorrenti. Non è un difetto funzionale, ma solo estetico, che segnaliamo solo vista la fascia di prezzo.


L’applicazione per smartphone è ancora una volta ottima e permette di impostare il lavaggio proprio come lo desideriamo, scegliendo l’ordine di pulizia, l’intensità e anche segnalando soglie (fino a 8 centimetri), tende vicino a terra o rinominando le stanze. Si può anche scegliere tipologie di pavimento diverso per usare strategie di pulizia differenti. La modalità di pulizia Clean Genius è quella completamente automatica che si occupa di decidere in automatico la strategia di pulizia per ogni stanza, anche in base al tempo dall’ultima pulizia o alla quantità di sporco rilevato.

Abbiamo poi tante opzioni diverse per la pulizia dei tappeti e anche nel caso abbiamo animali in casa, permettendo anche di fargli foto o di pulire in modo più intenso vicino alle zone che frequentano maggiormente.

Le telecamere infatti possono anche essere usate per la videosorveglianza. Un modo in più per controllare i nostri animali domestici, ma anche eventuali problemi o intrusioni.

Dall’applicazione potete anche gestire l’assistente vocale, controllare lo stato dei consumabili e programmare pulizie automatiche. Interessante la funzionalità di gestione della pressione del rullo sul pavimento, opzione non presente sui suoi concorrenti.

La batteria di questo Dreame Aqua10 Ultra Roller è veramente notevole e supera le 2h e mezzo permettendovi di pulire case fino a 200mq. Considerate però che la modalità Clean Genius potrebbe anche decidere per una pulizia più approfondita richiedendo molto più tempo rispetto al preventivato. Non ci sono purtroppo novità sulla velocità di ricarica, che comunque è abbastanza buona.

Il prezzo di Dreame Aqua10 Ultra Roller non cresce, ma rimane comunque molto alto e non certo per tutti. Parliamo di ben 1.499€. Sicuramente sarà spesso scontato, ma di sicuro non è un prodotto accessibile a chiunque.

La versione Compelte da noi testata ha un gran numero di parti sostitutive incluse nella confezione, oltre alle confezioni di detergente, garantendovi quindi un utilizzo senza pensieri per almeno un annetto (al netto forse dei sacchetti della polvere). Controllate il box Amazon a seguire per eventuali sconti.

Foto


Il sample per questa recensione è stato fornito da Dreame, che non ha avuto un’anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso economico. Potete leggere maggiori informazioni su come testiamo e recensiamo dispositivi su SmartWorld a questo link.

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un’affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

Giudizio Finale

Dreame Aqua10 Ultra Roller

Dreame Aqua10 Ultra Roller è il robot aspirapolvere migliore del 2025. Ottimo riconoscimento degli oggetti, buona navigazione, aspirazione potente e ottimo sistema di lavaggio con anche pulizia del rullo a 100°C. La base di ricarica è completa e il software garantisce ottima flessibilità nell’utilizzo. È quasi perfetto. Ma che prezzo!

Voto finale

Dreame Aqua10 Ultra Roller

Pro

  • Ottima aspirazione
  • Ottimo riconoscimento degli oggetti
  • Lavaggio al top
  • Base completa

Contro

  • Prezzo molto alto
  • La mappa potrebbe essere rappresentata meglio
  • Non particolarmente sottile

Emanuele Cisotti

Emanuele Cisotti
Ho fondato AndroidWorld nel 2008 durante il mio periodo di studi di ingegneria a Firenze. Ho continuato a gestire AndroidWorld e poi SmartWorld, espandendo quindi l’ambito di competenza, all’interno prima di Banzai Media e poi di Mondadori. A oggi svolgo principalmente il lavoro di gestione del mio team e di rapporto con i marchi, ma non per questo sono meno operativo. Sono conosciuto principalmente per le mie video recensioni di smartphone su YouTube, ma la mia specializzazione riguarda anche wearable (come smartwatch e smart ring), dispositivi di domotica e altri gadget tecnologici sfiziosi. Molti di questi trovano spazio sul canale TikTok di SmartWorld.

Dal 2011 al 2014 ho lavorato sulla rivista Android Magazine disponibile in edicola e in versione digitale. Sono autore di tre guide riguardanti Android edite da LSWR. Tre le mie passioni principali la musica elettronica (in quasi qualsiasi declinazione) e le costruzioni LEGO, che sono il principale nemico del mio conto in banca.

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