rapina e droga minore

Un diciassettenne è finito davanti al giudice per l’udienza preliminare, presso il Tribunale per i minorenni di Perugia, con l’accusa di possesso di sostanze stupefacenti.

Il giovane, difeso dall’avvocato Marco Piazzai, è stato arrestato dalle forze dell’ordine i primi giorni di agosto, a seguito di un accesso nell’abitazione del giovane, in provincia di Perugia.

Il minorenne era stato denunciato per una rapina, compiuta a fine maggio, quando “al fine di assicurarsi il possesso di quanto immediatamente prima sottratto, una bottiglia di superalcolico Jack Daniel’s del valore di 30,17 euro”, che insieme a dei complici “avevano occultato in uno zaino”, spintonava il direttore del supermercato, “procurandogli, successivamente, una ferita alla caviglia”. La Procura ha contestato al giovane anche l’aggravante “di aver commesso il fatto nel numero di più persone riunite”.

Per questo fatto il giudice minorile aveva disposto la custodia in una comunità per minorenni in Toscana.

E proprio nel notificare tale atto i Carabinieri hanno scoperto il secondo reato. Una volta bussato alla porta, infatti, i militari hanno sentito un forte odore di hashish e hanno provveduto così alla perquisizione personale del giovane e dell’abitazione, trovando quasi dieci grammi di droga.

In particolare nel corso della perquisizione venivano trovati 9,82 grammi di hashish, “suddivisi in otto dosi, rinvenuti sulla sua persona (negli slip), ovvero nella camera da letto o nel fondo di pertinenza dell’abitazione familiare (in una scatola di cartone e in un armadio), unitamente a materiale per il confezionamento, bilancino di precisione, ritagli di carta forno intrisi di hashish e denaro contante” per 140 euro.

Il giovane è stato sentito dal gip nell’interrogatorio di garanzia. Al momento si trova ristretto nella comunità per minori in Toscana, ma la Procura ha chiesto la misura cautelare in carcere.