Rangers Rugby Vicenza con Viadana: probabile formazione- Vipiù

La Rugby Arena torna a riempirsi per la sesta giornata della Soladria Serie A Elite: domenica 14 dicembre i Rangers Rugby Vicenza affrontano Viadana. Diverse novità nella formazione titolare, con Tavuyara all’ala e i rientri di Riedo e Chimenti-Borrell. Manganiello: «Serve una prova d’identità».
La Rugby Arena di Vicenza torna protagonista della Soladria Serie A Elite: domenica 14 dicembre, alle 14.30, i Rangers ospitano il Rugby Viadana 1970 in una sfida che si preannuncia intensa e determinante per il percorso biancorosso. Dopo la trasferta con le Fiamme Oro, la squadra guidata da Cavinato, Festuccia e Manganiello si presenta con alcune novità significative nella formazione titolare.
A dirigere il triangolo arretrato sarà Luca Sperandio, con la principale novità di giornata rappresentata dall’inserimento di Ratuva Tavuyara all’ala, affiancato dal confermato Tommaso Coppo. Al centro, continuità per la coppia formata da Angelo Leaupepe e Alessandro Filippetto, mentre in cabina di regia si ripropone il tandem con Stehan Heymans apertura e Matteo Panunzi – capitano – numero nove.
In terza linea spazio a un cambiamento: Federico Trambaiolo partirà dal primo minuto come flanker accanto a Luciano Gomez, con Samu Vunisa confermato numero otto. In seconda linea farà il suo rientro Giacomo Riedo, al fianco di Taniela Ramasibana, mentre la prima linea vedrà Avila-Recio e Zago ai piloni con la novità di Tòmas Chimenti-Borrell tallonatore fin dal via.
A disposizione una panchina profonda e piena di alternative: Braggiè, Ferrara, Leso, Sottana, Pretz, Gregorio, Douglas-Maccari e Vaccaro. Arbitrerà il match il sig. Lorenzo Negro, assistito da Francesco Cagnin e Giona Righetti, con TMO Filippo Bertelli.
Il coach dei trequarti, Gabriele Manganiello, non nasconde la difficoltà della sfida: «Domani ci aspetta una partita dura. Nelle ultime quattro sfide Viadana ha sempre avuto la meglio, ma ci siamo preparati bene per essere pronti in ogni area del gioco». Un lavoro approfondito, spiega, è stato dedicato all’identità della squadra: «Abbiamo analizzato le nostre ultime prestazioni per migliorare sia in difesa che in attacco. Tornare a giocare in casa dopo oltre un mese significa molto: vogliamo onorare il nostro campo, la nostra maglia e la nostra società».
Un messaggio chiaro, che racconta la voglia dei Rangers di ritrovare continuità e punti davanti al proprio pubblico, trasformando la Rugby Arena in un alleato decisivo nella corsa alla stagione biancorossa.
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