Raid notturno di ladri nei garage a Bolzano. «Distrutti i box e i vetri delle auto» – Bolzano
BOLZANO. Decine di garage scassinati nelle notti scorse, tra piazza 4 novembre, piazza Vittoria e via Col di Lana. Un raid di furti che nel giro di un paio d’ore ha colpito il cuore del quartiere, causando danni ingenti a numerosi abitanti. I ladri, che sembrerebbero dei professionisti viste le modalità con cui hanno messo in atto i furti, avevano già colpito con le stesse modalità durante le feste natalizie, con molte persone via per le feste, per introdursi negli spazi comuni degli edifici e fare incetta di oggetti custoditi nelle cantine. A ferie concluse, però, non si sono fermati.
Sono tornati a saccheggiare i piani interrati, entrando (si presume dal racconto di alcuni residenti) dall’entrata del condominio, passando per il giroscale e poi introducendosi nei garage. Si sono avvalsi di strumenti da lavoro per danneggiare i box e successivamente aprirli con la forza. I proprietari, la mattina dopo, si sono trovati con le autorimesse spalancate e le inferriate divelte.
Da una delle telecamere di sicurezza installate in un garage di piazza Vittoria si nota un ladro, incappucciato, spaccare i finestrini di un’auto. Si è portato via un magro bottino: qualche moneta nascosta sotto il cruscotto e poco altro. I ladri si sono spostati verso alcuni condomini di via Col di Lana, dove hanno messo in pratica lo stesso modus operandi. Hanno portato via attrezzi da lavoro, trapani, martelli e oggetti che i residenti credevano di conservare al sicuro. Ma non hanno toccato, stranamente, alcune bici elettriche parcheggiate a fianco delle automobili. Lo stesso hanno fatto in piazza 4 novembre. Tre dei numerosi proprietari danneggiati hanno sporto denuncia ai carabinieri.
È di pochi giorni fa, in piazza Mazzini, un altro raid ladresco. Sono stati forzati tre vani sotterranei. Per entrare dentro l’autorimessa hanno distrutto (con un oggetto appuntito) i segmenti del garage e rubato, anche in questo caso, oggetti di scarso valore.
E ancora. L’ennesima violazione della proprietà privata è avvenuta il 7 di gennaio quando sono stati presi di mira una ventina di box del silos “Adriano” nell’omonima piazza. Per entrare hanno utilizzato il piede di porco. Danni morali più che economici. Episodi che creano insicurezza e preoccupazione.
I consigli della polizia
La questura invita i cittadini ad adottare sistemi di sicurezza passiva per proteggersi da furti di questo tipo: spesso difficili da prevenire perché messi in atto in zone degli edifici più facilmente accessibili. Porte blindate, serrature grate o cancelli possono tenere al sicuro box auto o cantine, spesso nel mirino dei ladri proprio per la facilità con cui vi si può accedere. Nel caso di furto, il consiglio è di sporgere sempre denuncia. «Viene prestata molta attenzione per questo tipo di reati, che sappiamo essere molto frequente. Ma è fondamentale – spiega il questore Paolo Sartori – che ognuno si doti di opportuni sistemi di sicurezza, come le telecamere, anche per favorire i tempi d’indagine».