Ragusa, assemblea elettiva Cna Pensionati: Di Stefano presidente, Brancati segretario
Dalla tradizione al futuro, per un invecchiamento attivo e inclusivo. E’ il titolo scelto per l’assemblea elettiva di Cna Pensionati Ragusa che, tenutasi al ristorante Cuccagna In nel capoluogo ibleo, ha visto la presenza di numerosi iscritti. Nell’incontro che ha avuto per comune denominatore la necessità di valorizzare le esperienze del passato, guardando con fiducia al futuro, sono stati eletti Giuseppe Di Stefano, nella qualità di presidente territoriale Cna Pensionati, e Giovanni Brancati, in quella di segretario territoriale. Numerosi gli spunti emersi grazie anche alla presenza di Mario Pagani, segretario nazionale Cna Pensionati, e Mario Filippello, segretario regionale.

L’intervento introduttivo, dopo i saluti iniziali del presidente territoriale Cna Ragusa, Giuseppe Santocono, è stato a cura di Franco Spadaro, segretario territoriale uscente di Cna Pensionati. E’ stato sottolineato come, dal 2019 in poi, ci sia stata una crescita continua del numero degli associati. I dati dicono che il 60% circa degli stessi proviene dal mondo del lavoro autonomo e quindi ex artigiani, ex commercianti ed ex coltivatori diretti. Una circostanza che ha aperto il tema dell’importo delle pensioni visto che, proprio quelle del mondo del lavoro autonomo, registrano l’ammontare più basso. Importante, dunque, che si possa stare con i riflettori accesi su questa problematica a livello nazionale. Un altro dato evidenziato è quello che riguarda l’età degli associati. Il maggior numero è ricompreso nella fascia tra i 70 e gli 85 anni. Con l’aumentare dell’età, è chiaro che crescono anche le problematiche legate alla salute e i dati sull’invecchiamento devono far riflettere sulle risposte della sanità sia a livello nazionale che a livello regionale. E’ stato sottolineato, altresì, che occorre soprattutto agire per quanto riguarda le liste di attesa con riferimento alle patologie più gravi. Si è registrato, a tal proposito, l’intervento di Roberto Roccuzzo, direttore operativo consorzio Sisifo, per spiegare i contenuti della convenzione stipulata con Cna Pensionati Sicilia in merito al servizio di assistenza domiciliare integrata. Sono state illustrate, inoltre, le iniziative portate avanti da Cna Pensionati in questi ultimi quattro anni, da quelle riguardanti le truffe sugli anziani con momenti di confronto organizzati con la Questura di Ragusa all’incontro tenutosi a Modica nel settembre scorso dal titolo “Pensionati attivi e connessi” in cui si è parlato di sanità ma anche della necessità di conoscere e approcciare in modo diverso gli aspetti legati alla sordità.

Il bisogno della comunità e in particolare i bisogni degli anziani costituiscono il punto di riferimento del lavoro, ha sottolineato Filippello, portato avanti per dare risposte concrete in campo sanitario sui livelli previdenziali e sulle opportunità di una vita attiva nei paesi e nei quartieri dei centri più grossi dell’intera provincia. Sotto questo aspetto, il segretario nazionale Pagani ha sottolineato il lavoro che contraddistingue la Cna Pensionati con risultati concreti volti a dare quotidianamente soddisfazione alle domande che i soci e gli anziani sottopongono ai gruppi dirigenti, ai collaboratori, ai dipendenti del Caf, del patronato e dei centri servizi. Pagani ha messo in evidenza il contributo di chi, ogni giorno, si adopera per costruire comunità più aperte, giuste e solidali. E’ la forza che porta risultati concreti per la crescita associativa della Cna e per la crescita delle comunità in cui opera.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA