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Raccontare presente e futuro, a Roma la prima edizione di TreSeiZero – Media Pop FEST

A Roma arriva la prima edizione di TreSeiZero – Media Pop FEST, il nuovo festival promosso da ÀP – Antimafia Pop Academy che animerà la capitale il 16 e il 17 maggio. L’evento apre lo sguardo alle produzioni culturali che hanno saputo scuotere l’immaginario collettivo generando dibattito sociale e politico, con l’intento di parlare di presente e futuro.

Il festival esordisce con un’edizione dal titolo “Il mondo è nostro” che trova la sua ispirazione in “L’Odio“, il film cult di Mathieu Kassovitz: trent’anni fa portava sui grandi schermi una fotografia inedita delle banlieue francesi, ridisegnando i confini delle narrazioni suburbane. Sarà proprio il concetto di odio, infatti, il motore dei dibattiti, che lasceranno anche uno spazio di riflessione sui linguaggi della cultura Hip Hop come ambiente educativo, inclusivo e politico. Sul palco si alterneranno talk, performance rap, teatro, break-dance e live art. Ad arricchire il programma, la mostra fotografica Le monde est à nous di Daniele Napolitano.

Per due giorni via Contardo Ferrini, al civico 83, sarà protagonista di numerosi eventi con ospiti che rappresentano il mondo delle istituzioni, del cinema, della tv, del giornalismo, della ricerca, dell’università scuola e del sociale. Tra questi, ad esempio, la senatrice Ilaria Cucchi, l’attore Peppe Lanzetta, lo scrittore e sceneggiatore Maurizio Braucci, la regista Roberta Torre, l’attrice Federica Sabatini, l’attore Giacomo Ferrara e molti altri. Tra le realtà sociali, invece, saranno presenti Lucha y Siesta, Maestri di Strada (Napoli), FormAttArt (Milano) e Quarticciolo Ribelle.

“Crediamo nell’ascolto capace di generare legami, restituire dignità alle storie e trasformare le fragilità in forza collettiva – dice Pasquale Grosso presidente di ÀP – Antimafia Pop Academy – L’antimafia sociale è per noi un punto d’osservazione privilegiato e una pratica quotidiana: uno strumento per contrastare le povertà educative e culturali, estendere la sfera dei diritti, arginare le disuguaglianze. In un presente segnato da odio, violenze ed esclusione sociale, abbiamo scelto di abitare le crepe del nostro tempo, di stare nei margini, perché siamo convinti che questi siano gli spazi politici e di cittadinanza da attraversare. TreSeiZero – Media Pop FEST nasce anche per questo: per ricordarci che ogni storia, ogni azione, ogni linguaggio creativo può diventare uno strumento di lotta comunitaria».


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