Raccolta Fondi ad Archi in memoria di Luca Di Giambattista, a favore dell’associazione “Trapiantati di Rene”

In occasione della seconda edizione di Natale nel Borgo, evento che anima il centro storico di Archi, si è svolta una raccolta fondi speciale voluta dai familiari di Luca Di Giambattista, giovane archese scomparso il 19 dicembre 2023 a causa di una grave infezione, dopo aver lottato per anni con un’insufficienza renale. Luca, che era in attesa di un trapianto di rene, ha lasciato un vuoto immenso nella sua comunità e nella sua famiglia.

Il ricavato della raccolta fondi, organizzata in collaborazione con l’associazione nazionale Trapiantati di Rene Onlus (Antr), è stato destinato a sostenere la causa dei gemelli Imrane e Othmane, due bambini di tre anni, nati con una malformazione delle vie urinarie, che vivono nelle campagne a sud di Settat, in Marocco. L’iniziativa ha voluto essere un tributo alla memoria di Luca e un aiuto concreto a chi, come i due bambini, sta affrontando la sofferenza legata alla malattia renale.

L’Antr, fondata nel 2004, si impegna a migliorare la vita delle persone affette da malattie renali e a sensibilizzare il pubblico sull’importanza della prevenzione e della donazione degli organi. Durante l’evento, Andrea Valgimigli, presidente dell’Antr, ha sottolineato l’importanza della raccolta: “Raccogliere un contributo ad Archi era uno stimolo forte. Un grande ringraziamento va a Simona, Vitalina e a tutta la comunità di Archi per aver partecipato con il cuore a questa causa, contribuendo a dare un futuro migliore a due bambini che, innocenti e inconsapevoli, stanno affrontando una dura battaglia. La malattia renale è silenziosa e, nel 2030, sarà la quinta causa di decessi nei paesi occidentali. La prevenzione è fondamentale”.

Luca Di Giambattista è stato ricordato non solo per la sua giovane vita spezzata troppo presto, ma anche per la sua lotta contro una malattia che, come quella dei gemelli marocchini, segna profondamente il percorso di chi ne è colpito. A un anno dalla sua morte, i familiari hanno voluto trasformare il dolore in un gesto di solidarietà, unendo la memoria di Luca alla speranza per il futuro. “La partecipazione e l’accoglienza riservate alla nostra iniziativa ci hanno testimoniato che l’affetto per Luca rimane immutato nonostante la sua assenza”, hanno dichiarato i familiari. “Il nostro impegno d’ora in poi sarà quello di diffondere la cultura della donazione, promuovere la prevenzione delle malattie renali e sostenere la ricerca.”

Un ringraziamento speciale è andato ad Andrea Valgimigli e all’Antr, che hanno supportato la famiglia Di Giambattista sin dai primi giorni di tragedia, fornendo non solo supporto materiale ma anche umano. “Grazie a tutti coloro che hanno contribuito al progetto ‘dono consapevole’, che significa donare senza aspettarsi nulla in cambio, a volte anche solo con un sorriso”, hanno concluso i familiari.