Questura di Vicenza. Arresti per spaccio e per furti da auto in sosta

Due arresti nelle ultime ore da parte della Questura di Vicenza. Il primo riguarda un cittadino nigeriano irregolare, trovato in possesso di oltre sessanta dosi di stupefacente, il secondo un giovane italiano colto a danneggiare e depredare auto in sosta.

Trovato in possesso di 62 ovuli di stupefacente: in arresto pusher nigeriano

Nell’ambito dei controlli straordinari del territorio disposti dal Questore di Vicenza Francesco Zerilli, un equipaggio della Sezione Volanti, impegnato in un pattugliamento del centro berico, ha arrestato U.D., classe 98, cittadino nigeriano, irregolare sul territorio nazionale.

L’uomo stava camminando nei pressi di Via Monte Zovetto e nel momento in cui ha notato i poliziotti ha assunto un atteggiamento sospetto che ha indotto gli agenti ad effettuare un controllo più approfondito. Il nigeriano ha tentato di sottrarsi ai controlli, cercando di scappare mentre veniva identificato. Dopo averlo rapidamente bloccato, gli agenti sono riusciti a recuperare 62 dosi di stupefacente, già pronte per lo smercio, che l’uomo aveva nascosto in bocca senza ingerirle. Si tratta di cocaina ed eroina per un peso complessivo di circa 35 grammi. A seguito della perquisizione sono stati rinvenuti nella disponibilità del pusher anche 1.200 euro in contanti.

U.D., che ha a carico precedenti specifici, è stato quindi tratto in arresto ed associato presso la casa circondariale di Vicenza dove è stato posto a disposizione della Autorità Giudiziaria.

Danneggia e depreda alcune autovetture in sosta: in manette giovane italiano

Le Volanti della Questura  di Vicenza hanno tratto in arresto D.K., 29 anni, cittadino italiano, già noto per i numerosi precedenti in materia di sostanze stupefacenti e reati contro il patrimonio. Il giovane è stato colto in flagranza di reato dagli Operatori della Polizia di Stato, che lo hanno bloccato proprio mentre si trovava all’interno dell’abitacolo di una vettura poco prima danneggiata.

Gli agenti infatti, avevano accertato che in Via Torquato Tasso, all’interno di un’area temporaneamente adibita al parcheggio di veicoli in uso al personale dell’Ospedale San Bortolo, si erano verificati furti e danneggiamenti su almeno 14 macchine parcheggiate. D.K. è stato sottoposto a perquisizione e gli sono stati rinvenuti coltellini multiuso, punte per trapani e cacciaviti di vario taglio utilizzati per forzare le serrature della auto in sosta.

Alla luce dei riscontri e di almeno quattro denunce già rese negli uffici di Viale Mazzini dai proprietari delle auto, il giovane è stato ristretto presso le Camere della Questura in attesa della udienza di convalida.

Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe