‘Quattro zampe per sempre’, il racconto-diario “alleggerente” dedicato agli animali da compagnia
Genova. Un racconto, ma anche un diario e uno strumento per alleggerire il cuore, se e quando serve: ‘Quattro zampe per sempre – Diario alleggerente per tutti gli animali da compagnia’ è l’opera prima dell’autrice Maria Defeudis, edito dalla genovese Erga edizioni e già disponibile in libreria e sugli scaffali digitali delle principali piattaforme online. Un progetto innovativo che, tra le pagine scritte, alterna pagine bianche, dove il fruitore potrà annotare i propri pensieri, incollare foto, ritagli, ricordi.
Il volume è dedicato agli amanti degli animali d’affezione ed è destinato a fornire strumenti per l’elaborazione del rapporto con gli amici a quattro zampe. Sarà presentato martedì 25 marzo alle 18 alla libreria Feltrinelli di via Roccatagliata Ceccardi in un evento aperto a tutti. Saranno presenti Maria Defeudis, Franco Rossetti, dirigente amministrativo di Asef Srl, l’azienda del Comune di Genova specializzata in onoranze funebri che dal 2023 fornisce anche servizi nel “settore pet”, e Silvia Mantovani, addetta al servizio “Asef for Pets”. Asef insieme ad Erga ha sostenuto il progetto editoriale proposto da Maria Defeudis.
“Ho voluto dedicare il libro ai miei animali: a chi c’è stato, a chi c’è a chi ci sarà – spiega l’autrice – Il libro contiene in larga misura il racconto del rapporto tra gli animali che mi hanno accompagnata nel percorso della mia vita, della loro accorata compagnia, dell’infinito amore e dello scambio di sentimenti tra noi. Fino alla fine, al distacco”.
Il momento più difficile da affrontare: “Il dolore non ci può cogliere impreparati – riflette Maria Defeudis – Questo diario, che abbiamo definito alleggerente, è stato scritto e pensato per insegnarci che la morte non è la fine di tutto e che la vita ha un senso di sacro, è preziosa e va tracciata, conservata e ricordata soprattutto pensando ai momenti di gioia, vissuti assieme alla persona o all’animale che ci ha lasciati”. I capitoli sono dedicati a grandi temi come la condivisione di momenti nella vita quotidiana, la gratitudine nello scambio affettivo, riflessioni su abitudini come parlare con i propri animali, il riso ed il pianto, le coccole e la cura dell’altro. Poi il distacco. E la gestione del “dopo”.
Il volume è intervallato da pagine bianche e qualche domanda (Ad esempio: “Descrivi qui i video dei momenti più buffi, più simpatici e commoventi del tuo animale. Dove li conservi?”, “Hai mai parlato con un animale? E se sì, cosa vi siete detti?”, “Ci sono dei luoghi che ti ricordano momenti di gioia con il tuo animale? Se sì, quali e perché?”, “Quali erano le cose più divertenti che più spesso ti piaceva fare con lui?”) che facilita l’elaborazione del pensiero e dei ricordi del lettore.
“Così il volume diventa un work in progress – spiega l’editore Marco Merli – Abbiamo creato una mail a cui lettori potranno inviare domande, consigli, e aprire un dialogo diretto con l’autrice, pe poter fare assieme il proprio diario alleggerente, o un calendario e chissà quante altre cose per rendere sempre vivo il rapporto quotidiano con l’amico a quattro zampe”. Il libro è destinato anche alle scuole: “Abbiamo fatto una prima presentazione a Didacta, un evento fieristico che si è tenuto il 15 marzo a Firenze dedicato a dedicato a docenti, dottorandi e dirigenti scolastici – aggiunge Merli – L’accoglienza è stata entusiastica e stiamo già programmando una calendario per incontrare i ragazzi e cercare di avvicinarli al tema del distacco da un animale di famiglia”.
I vertici di A.Se.F., Maurizio Barabino, amministratore unico e Franco Rossetti, dirigente amministrativo e gestionale, hanno voluto sostenere il progetto editoriale, persuasi che il percorso aziendale di “Asef for Pets” e quello di “Quattro zampe per sempre” si incontrino e si sovrappongano perfettamente. “Ormai da due anni ci occupiamo di cremazione etica e personalizzata di animali d’affezione – dicono Barabino e Rossetti – L’approccio che abbiamo dato al nuovo ramo aziendale è quello dell’empatia, dell’etica, del rispetto, consapevoli che gli animali d’affezione sono diventati membri delle famiglie e come tali devono essere trattati, anche dopo la loro scomparsa. Vi è una evidente forte convergenza tra i nostri valori e quelli espressi in questo progetto editoriale”.