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qual è il metallo più potente del Marvel Cinematic Universe?



Adamantio, che compone lo scheletro indistruttibile di Wolverine, contro Vibranio, di cui è fatto lo scudo di Captain America. Sono entrambi tra gli elementi più potenti dell’Universo Marvel, ma quali sono le proprietà uniche dei due metalli e quale è superiore?

L’Universo Marvel è ricco di personaggi incredibili, ambientazioni intriganti e tecnologie straordinarie. Include anche metalli immaginari che hanno dato origine ad accesi dibattiti. Tra questi ultimi, pochi sono leggendari e chiacchierati come l’Adamantio e il Vibranio. Entrambi presenti nel Marvel Cinematic Universe, questi elementi hanno eccezionali proprietà e applicazioni uniche. L’Adamantio è notoriamente associato agli artigli e allo scheletro indistruttibili di Wolverine; il Vibranio è l’elemento centrale dell’iconico scudo di Captain America, nonché la chiave dei progressi tecnologici di Wakanda. Sebbene entrambi i metalli importanti a modo loro, la questione su quale sia superiore ha suscitato intense discussioni tra gli appassionati.

Data la loro origine fittizia, non è possibile stabilire con certezza quale sia il migliore tra i due. Tuttavia, approfondire l’origine, le proprietà, i punti di forza e di debolezza di entrambi può aiutare a comprendere quale metallo sia superiore nell’universo dei supereroi, nonostante tutti e due mostrino una resistenza pressoché ineguagliabile.

Adamantio: punti di forza e punti deboli

L’Adamantio è una lega artificiale pressoché indistruttibile in natura, dotata di estrema durezza. Captain America: Brave New World lo presenta come un metallo naturale estratto dai resti del Celestial Tiamut e il Presidente Ross (Harrison Ford) lo celebra come potenziale punto di svolta per la tecnologia. Prima di Brave New World, l’Adamantio aveva già fatto il suo debutto cinematografico nel franchise di X-Men della Fox, ma non come metallo creato dall’uomo. In X-Men – Le Origini: Wolverine si dice che è stato trovato in Nigeria da William Stryker e dalla Task Force e viene poi legato allo scheletro di Wolverine (Hugh Jackman), aumentandone la resistenza e regalandogli i caratteristici artigli. In Logan, apprendiamo che l’esposizione prolungata porta all’avvelenamento da adamantio, indebolendo il fattore di guarigione di Wolverine e contribuendo alla sua morte.

La prima volta in assoluto nel mondo Marvel, è stata nel fumetto The Avengers #66 (1969), scritto da Roy Thomas, come parte del guscio esterno di Ultron. È una lega ingegnerizzata artificialmente, creata in realtà combinando vibranio e acciaio, che è resistente al punto da essere insensibile a proiettili o esplosioni. Inoltre, non si corrode né si degrada con il tempo o l’uso. Ricapitoliamo: l’Adamantio è robusto, praticamente indistruttibile e resiste ai danni causati da altri metalli, al caldo e al freddo. D’altro canto, però, non è del tutto privo di difetti.

La sua forza unica, paradossalmente, è anche la sua più grande debolezza. Una forza sufficiente a manipolarne i livelli molecolari o ad alterarne la realtà può facilmente renderlo soggetto a danni. Data la sua struttura, l’Adamantio non ha la capacità di assorbire energia, il che lo rende incapace di attenuare gli urti o di creare forza cinetica. Inoltre, è quasi impossibile da alterare o rimodellare una volta solidificato. Infine, si accennava, l’avvelenamento da adamantio corrompe il corpo fino a conseguenze fatali.

Vibranio: punti di forza e punti deboli

A differenza dell’Adamantio, il Vibranio è stato menzionato in abbondanza nel MCU. Le sue origini sono analoghe ai fumetti Marvel: è un metallo naturale molto raro, con alcune capacità straordinarie. Lo abbiamo visto per la prima volta in Captain America: Il Primo Vendicatore ed ha finito per diventare l’iconico scudo del Captain America di Chris Evans. Tuttavia, sia nel franchise cinematografico che nei fumetti, questo metallo viene estratto nel Regno di Wakanda. In Black Panther (2018) ha un ruolo cruciale nella tecnologia avanzata e ha tantissimi impieghi: dalle armature, alla medicina, alle infrastrutture.

Nei fumetti Marvel, il Vibranio debutta in Daredevil n. 13, scritto dal leggendario Stan Lee. In Fantastic Four n. 53 (1966) la variante wakandiana è introdotta per la prima volta. Sebbene sia incredibilmente potente, il Vibranio ha una qualità unica che lo rende diverso dall’Adamantio: la capacità di assorbire, immagazzinare e ridistribuire l’energia cinetica. È una risorsa chiave in termini di tecnologia e, rispetto all’Adamantio, è anche piuttosto leggero, come osserva Howard Stark (Dominic Cooper) in Captain America: Il primo Vendicatore.

Proprio come l’Adamantio, anche il Vibranio ha i suoi difetti. Se si applica una forza eccessiva, può essere distrutto e frantumato ed esiste un limite alla sua capacità di assorbimento. Inoltre, la tecnologia lo indebolisce e può subire danni, come si è visto sia in Black Panther che in Captain America: Civil War. In quest’ultimo film è stato anche rivelato che il Vibranio può condurre elettricità, rappresentando una minaccia per chi lo utilizza. Il suo punto di forza principale risiede nelle capacità difensive e di manipolazione energetica, ma, in situazioni estreme, può essere sopraffatto e diventare vulnerabile.

Wolverine con i suoi artigli di adamantio o Captain America con il suo scudo di proto-adamantio: chi avrebbe la meglio? Nell’Universo Marvel, i due metalli si sono scontrati più volte, e, a seconda del contesto, ha prevalso l’uno o l’altro. Nel MCU, tuttavia, l’Adamantio è stato assente dall’azione, mentre il Vibranio è diventato un elemento fondamentale. In un’ottica generale, la superiorità di un metallo sull’altro dipende dalla situazione in cui viene utilizzato. Se servono un’incredibile resistenza e potenza offensiva, allora l’Adamantio è quello che vincerà. D’altra parte, in materia di difesa, flessibilità e applicazioni tecnologiche basate sull’energia, il Vibranio rimane ineguagliabile.

In definitiva, nessuno dei due metalli è nettamente superiore all’altro, se si considera ogni aspetto. La superiorità dipende dal contesto e dalle esigenze di chi li utilizza. In Captain America: Brave New World, l’Adamantio si pone effettivamente come rivale del Vibranio, quando i pugnali in adamantio della Serpent Society tagliano la tuta in vibranio di Captain America. Sul grande schermo, i film degli X-Men hanno trattato l’Adamantio come il metallo per eccellenza. Nel MCU, al Vibranio è stata data la stessa importanza, il che attribuisce ad entrambi i metalli un ruolo fondamentale nei rispettivi franchise. Ora che Brave New World li ha riuniti, gli scontri sono inevitabili: il che suggerisce che l’Adamantio assumerà un ruolo più importante. Non dimentichiamo che i Marvel Studios stanno cercando un modo per portare i mutanti nella linea temporale principale.



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