Province smembrate dal centrosinistra, Menna cerca facili alibi

«A sentire il presidente Menna, intervenuto ieri in assemblea dei sindaci in occasione della votazione del rendiconto 2024, sembrerebbe che tutti i mali che attanagliano le Province in generale – e quella di Chieti in particolare – siano causati dai tagli del governo Meloni. Ma la verità storica è ben diversa». A dirlo è Claudio Carretta, consigliere provinciale della Lega, che ha votato contro il rendiconto.

«Come denunciamo da anni – aggiunge – le Province sono state smantellate dal centrosinistra con la riforma Renzi-Delrio del 2014, in ossequio alla lettera Draghi-Trichet del 2011. Una volta chiarite le responsabilità a livello nazionale, è doveroso guardare anche alla gestione ordinaria del nostro territorio».

Carretta sottolinea come le difficoltà dell’ente derivino da una distribuzione diseguale delle risorse, in particolare sulla viabilità e la manutenzione stradale: «Questo è il frutto della totale assenza di un indirizzo politico da parte della maggioranza, paralizzata da guerre intestine e divisa in due gruppi consiliari. A ciò si aggiungono logiche di spartizione miopi e, talvolta, “ricattatorie”».

Il consigliere leghista auspica quindi «una riflessione onesta e costruttiva su quanto detto, per cercare di fare di più e meglio nei mesi che restano di questa consiliatura».