Pronto soccorso Terni, nuova denuncia: «Più di 24 ore su una sedia in attesa di ricovero»

Una tac, poi la visita e l’annunciata necessità di ricovero, ma l’attesa si protrae da oltre 24 ore. Questa la sintesi dell’ultima testimonianza che arriva dal Pronto soccorso di Terni, dove negli ultimi giorni si sarebbe verificato un boom di accessi.

Ospedale Terni «Mio zio, 61enne, malato oncologico, gravato da altre patologie, ha fatto accesso martedì mattina alle 10 e alle 17 di giovedì era ancora in attesa di un letto, per il ricovero che il personale ha ritenuto necessario. Le sue condizioni sono gravissime. Ha un accumulo di liquidi in diverse parti del corpo e ha trascorso la notte su una sedia, probabilmente andrà così anche la prossima. Come lui, un altro paziente, già dal giorno precedente».

Pronto soccorso Le lunghe attese che caratterizzano la sanità purtroppo non sono nuove: «C’è una situazione di disagio intollerabile e la difficoltà ad avere risposte non aiuta a gestire certi momenti. Carenze strutturali? Insufficienza di personale? Non sappiamo cosa ci sia alla base di un simile trattamento ma il fatto che non ci sia disponibilità nemmeno di una barella appare veramente assurdo».