Pronto al confronto con Aiga e Ordine forense

«Sono sorpreso dalla dura contestazione espressa dall’Associazione italiana giovani avvocati sull’avviso pubblico indetto dalla nostra Asl per la formazione di una short list di legali a cui affidare incarichi in caso di contenziosi». Così Mauro Palmieri, direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, interviene dopo la nota diffusa dall’Aiga agli organi di stampa e alla stessa Azienda sanitaria.

Palmieri respinge ogni accusa di discriminazione: «I criteri indicati nel documento non sono stati ispirati dalla volontà di escludere i professionisti abruzzesi. Nulla di più lontano dalle intenzioni di questa Direzione, mossa unicamente dall’obiettivo di perseguire la buona amministrazione e garantire all’Azienda la miglior difesa possibile. In caso di contenziosi complessi è fondamentale affidarsi a professionisti con comprovata esperienza sulle tematiche sanitarie».

Il manager chiarisce che non ci sono «finalità né disegni occulti» dietro l’avviso e annuncia la disponibilità a incontrare i rappresentanti delle categorie: «Ho chiesto agli uffici di invitare per i primi giorni della prossima settimana i presidenti delle sezioni Aiga di Chieti, Lanciano e Vasto, oltre ai presidenti degli Ordini forensi. Sono pronto a spiegare anche in Commissione di vigilanza le motivazioni che hanno guidato la scelta, illustrando i dati sui contenziosi che l’Azienda ha dovuto affrontare».

Palmieri precisa infine che «non si è trattato di un blitz ferragostano» e che i termini dell’avviso saranno prorogati: «Ho agito in buona fede, senza secondi fini. Mai mi ha sfiorato l’idea di penalizzare l’Abruzzo e i suoi professionisti».