Pronti a portare 800mila passeggeri all’anno se togliete la tassa municipale e abbassate i costi

Ryanair annuncia un “piano di crescita” per l’aeroporto di Perugia. Il vettore mette sul piatto “dieci nuove rotte” da e per il San Francesco d’Assisi, con “il raddoppio del traffico passeggeri da 400.000 a 800.000 all’anno (+100%) entro il 2028”. Ma “a condizione che si riducano i costi di accesso e venga abolita l’addizionale municipale”, cioè una tassa di 6.5 euro che viene caricata direttamente sul biglietto. 

Secondo Ryanair, che annuncia di aver registrato “una crescita senza precedenti all’aeroporto di Perugia, un +140% rispetto al periodo pre-Covid”, “quest’anno trasporteremo oltre 400.000 passeggeri su 10 rotte ”, ma “l’Umbria rimane ancora poco servita e c’è una grande opportunità per garantire una rapida crescita della connettività e del turismo nei prossimi 3 anni”. 

Il costo per il raddoppio di voli e passseggeri è “la riduzione dei costi di accesso e l’abolizione dell’addizionale municipale”. Misure che per la compagnia “si sono dimostrate estremamente efficaci nel garantire una crescita trasformativa della connettività e del turismo in altre regioni italiane, come Abruzzo, Calabria e Friuli-Venezia Giulia – dove abbiamo aggiunto 6 aeromobili e oltre 20 nuove rotte da quando tali Regioni hanno eliminato la Tassa Municipale”.  Chief Commercial Officer di Ryanair, Jason McGuinness, spiega di “condividere la visione della presidente (Stefania Proietti) di utilizzare l’aeroporto dell’Umbria come piattaforma per attrarre maggiori investimenti, turismo e occupazione nella regione Umbria”, ma che “per sostenere questa crescita, saranno necessari costi di accesso più bassi, e siamo pronti a rispondere immediatamente non appena la Regione compirà il passo decisivo di abolire l’addizionale municipale”. 

La palla, quindi, passa a Sase, la società che gestisce l’aeroporto, e soprattutto alla Regione Umbria che dovrà sostenere le spese per il taglio. “L’occasione e le opportunità di crescita che Ryanair ci ha prospettato saranno oggetto di valutazioni nei prossimi mesi”, sottolinea la presidente Stefania Proietti. “Riaffermiamo quindi l’impegno costante e continuo dell’ulteriore sviluppo della nostra Regione per i prossimi anni”, aggiunge.