Prof di giorno e pusher di sera: c’è la condanna

Tra i sui clienti ci sarebbero stati anche diversi aretini. Lui, che al mattino indossava i panni del prof di matematica, una volta finite le lezioni si trasformava in pusher cedendo dosi di cocaina. È stato condannato a un anno di reclusione il 52enne che lo scorso febbraio era stato beccato dalla Guardia di Finanza mentre consegnava droga in cambio di denaro. L’uomo originario di San Giustino umbro, oltre alla pena detentiva, è stato sospeso pure dal servizio prestato all’interno di una scuola media di Sandepolcro

Come riporta PerugiaToday.it, il 52enne è stato difeso dall’avvocato Eugenio Zaganelli. Le indagini su di lui sono partite dopo che i militari del Nucleo Mobile della Compagnia della Guardia di Finanza tifernate avevano notato un continuo via vai di persone sospette, molte con precedenti specifici, che si recavano nel parcheggio e nei locali situati al piano terra dell’abitazione del professore per poi uscirne dopo pochi minuti. Dodici le persone coinvolte, tra i 34 e i 53 anni, individuate e segnalate alle prefetture di Perugia e Arezzo come assuntori di cocaina. Tra loro, anche il cliente sorpreso durante il blitz, un uomo di 40 anni, trovato in possesso di una dose di cocaina appena acquistata.

Secondo l’accusa le cessioni di droga avvenivano mediante ordini effettuati tramite WhatsApp, utilizzando un linguaggio in codice per eludere eventuali controlli. Gli accertamenti investigativi proseguiranno con l’intento di identificare ulteriori clienti e determinare l’entità complessiva del traffico di stupefacenti e dei proventi illeciti.