Problemi di ordine pubblico, dopo il Cristallo il questore chiude il bar Matrioska di via Roma – Bolzano
BOLZANO. Due bar chiusi nel giro di una settimana a Bolzano per problemi di ordine pubblico: dopo il bar Cristallo, tocca al bar Matrioska di via Roma.
Il Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori ha disposto la sospensione della Licenza e la contestuale, immediata chiusura per 15 giorni del locale di via Roma, conseguenza – si legge in una nota della questura – delle “gravi problematiche per l’ordine pubblico e per la sicurezza dei cittadini che si sono venute a creare negli ultimi tempi”.
Tali criticità, peraltro, erano state evidenziate anche da un esposto inviato alcune settimane fa da parte dei residenti della zona, i quali avevano segnalato la presenza di individui pericolosi.
Numerosi gli interventi anche in emergenza che le Forze dell’Ordine sono state costrette a fare per evitare che situazioni di criticità potessero evolversi con epiloghi ben più gravi.
Domenica scorsa, a causa di un violento diverbio nato all’interno del bar tra due avventori, un georgiano di 29 anni pluripregiudicato veniva minacciato con una forbice puntata su una gamba da un altro avventore. Ne era nata una rissa tra due gruppi e uno dei coinvolti era stato ferito all’addome.
Un altro grave episodio c’era stata il 3 maggio, con la squadra volanti intervenuta d’urgenza per sedare una violenta rissa in atto tra un gruppo di avventori – entrambi cittadini albanesi, uno di 19 anni con precedenti per furto in abitazione, porto d’armi od oggetti atti ad offendere e stupefacenti, ed uno di 18 anni senza precedenti – ed altri clienti i quali si sono dati alla fuga alla vista delle Volanti della Polizia.
“Le violente aggressioni avvenute a brevissima distanza di tempo sono stati eventi di una gravità inaccettabile che, ancora una volta, hanno costretto le Forze di Polizia ad intervenire tempestivamente per far fronte alla situazione di pericolo che si era venuta a creare, distogliendole per lungo tempo dai servizi di prevenzione e di pubblico soccorso allo scopo di evitare un tragico epilogo – ha evidenziato il questore Paolo Sartori –. Allo stesso modo, l’abituale presenza di pluripregiudicati per reati gravi, rilevata con preoccupazione anche dai residenti della zona, hanno determinato la mia odierna decisione di chiudere questo esercizio pubblico, allo scopo di porre argine ad una problematica, come si è visto, già emersa nel recente passato, che ha creato non poche criticità sotto il profilo dell’ordine pubblico e della sicurezza dei cittadini”.