previsto abbattimento di 60 mila capi
ALESSANDRIA – Un secondo focolaio di influenza aviaria è stato individuato in Piemonte, a poca distanza da quello segnalato la scorsa settimana, sempre nell’Alessandrino.
A darne notizia è la Regione Piemonte, che spiega come, nel corso delle attività di monitoraggio condotte dall’Asl AL e dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, in collaborazione con la Direzione Sanità regionale, siano stati rilevati nuovi casi di volatili affetti dalla patologia in un allevamento situato nelle vicinanze di quello di Occimiano, dove era stato accertato il primo focolaio.
Secondo quanto comunicato dall’assessorato regionale alla Sanità, sono già iniziate le operazioni di depopolamento dei circa 60mila capi presenti nella struttura, seguite dalle procedure di disinfezione previste dai protocolli sanitari.
“Il focolaio al momento è circoscritto – precisa l’assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi – ma questo non deve indurci ad abbassare la guardia. Continuiamo a mantenere alta l’attenzione e a monitorare costantemente la situazione per evitare ulteriori diffusioni del virus”.
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