Preso a pugni in faccia per accaparrarsi turisti, tassista regolare aggredito
Un tassista in regolare servizio è stato aggredito domenica scorsa al Varco Est del Porto di Taranto da un presunto abusivo impegnato nel procacciamento illegale di corse. Secondo i sindacati di categoria, l’aggressore opererebbe insieme ad altri “battitori” privi di licenza. La vittima, colpita al volto dopo un diverbio per accaparrarsi turisti, ha ricevuto cure mediche e presenterà denuncia.
“Non è un episodio isolato – denunciano i sindacati – ma il frutto di un abusivismo dilagante che interessa porto, caserme e zone turistiche”. Solidarietà al tassista è arrivata da Filt Cgil, Cisl, Uiltrasporti e dalle sigle datoriali Casartigiani, Confartigianato, Confesercenti, Unsic, URI Taxi e LLP Taranto: “Si tratta – affermano – dell’ennesima vittima di un atto vile e inaccettabile, messo in atto da chi pretende di lavorare in modo irregolare e spesso intimidisce tassisti, turisti e crocieristi”.
“Questa aggressione rappresenta un atto intollerabile – proseguono – ed è il segnale di un clima che va contrastato con fermezza, prevenzione e unità. Aggredire un lavoratore mentre svolge il proprio servizio è un gesto incivile”. Ringraziate le forze dell’ordine per la presenza sul territorio, le sigle plaudono anche al tempestivo intervento dell’assessore Francesco Cosa.
Le organizzazioni chiedono ora un incontro urgente con istituzioni, forze dell’ordine e categorie per affrontare il tema sicurezza: “Non ci rassegneremo mai alla normalizzazione della violenza. Taranto merita di più. Serve una strategia condivisa – concludono – che metta al centro prevenzione e controllo delle aree sensibili, a partire dal porto”.