Presidio territoriale, riqualificazione urbana, animazione socio-culturale ed economica

Il pestaggio in mezzo alla strada riaccende i riflettori su Fontivegge. Da un lato le indagini di carabinieri e polizia per individuare i responsabili, dall’altro la polemica politica che riprende vigore.

L’opposizione critica la giunta e Vittoria Ferdinandi risponde: “Quanto abbiamo visto accadere in questi primi cinque mesi di governo, specie a Fontivegge, dimostra come l’assetto definito dalla passata amministrazione comunale, che al momento non è stato modificato in alcun modo, non è sufficiente a garantire i risultati attesi e necessità di una profonda revisione”. Per la prima cittadina di Perugia “i fatti di questi ultimi giorni ci restituiscono un quadro non certo rassicurante che merita di essere affrontato con nuovi strumenti e nuove strategie, sulle quali stiamo lavorando nelle sedi e nelle forme opportune”. 

E ancora. “L’amministrazione comunale – spiega la sindaca – continuerà a dedicare la massima attenzione, collaborazione e sinergia per tutte le attività finalizzate a tutelare la serenità e la sicurezza di tutta la popolazione andando a intensificare le azioni di contrasto e presidio del territorio specie nelle zone più sensibili a partire dal quartiere di Fontivegge”. “Comprendiamo in particolare il disagio e la preoccupazione dei cittadini del quartiere di Fontivegge che, per oltre un decennio, sono tra i più esposti ai fenomeni di microcriminalità – aggiunge  Ferdinandi – e ci impegniamo per questo a dare al più presto risposte concrete lavorando d’intesa con la Prefettura e le Forze dell’Ordine per mettere in campo un’azione corale e congiunta che passi innanzitutto dal potenziamento delle attività di presidio del territorio, a cui, per altro, stiamo per dare una prima risposta aumentando le ore di presenza su strada della polizia municipale”.  

La sindaca di Perugia conclude delineando i punti chiave del piano del Comune di Perugia per far rinascere Fontivegge: “Presidio territoriale, riqualificazione urbana e animazione socio-culturale e economica – conclude  Ferdinandi –  saranno i punti fermi di nuova strategia di intervento integrato da compiere nell’ambito della sicurezza urbana, che intendiamo portare avanti con forza e determinazione”.