presentata la nuova guida per l’anno santo
Una guida che accompagna i pellegrini alla scoperta di quel “Vangelo visivo” che sono i mosaici e i tesori della fede e della devozione ravennati. Questo racchiude “Il volto della speranza risplende nei mosaici di Ravenna”, la guida presentata mercoledì, con proposte di itinerari giubilari tra arte e fede che l’Opera di Religione ha realizzato per l’Anno Santo 2025 e che sarà disponibile per pellegrini e turisti dalla prossima settimana nel bookshop dell’Opera.
La guida parla di speranza, il tema dell’Anno Santo, che ha il volto, in copertina, del Cristo in trono di Sant’Apollinare Nuovo. Accanto ai famosi cinque monumenti Unesco gestiti dall’Opera di Religione, sono proposti vari itinerari: uno che contempla il volto di Maria in varie rappresentazioni e opere d’arte nelle chiese della città, oppure un percorso nella spiritualità di Dante o ancora alla scoperta delle immagini di Sant’Apollinare di Ravenna.
“Non è una guida turistica – chiarisce il direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi, don Lorenzo Rossini -, ma pensata per aiutare i pellegrini a fare un’esperienza di fede, accessibile grazie al progetto Giubileo for All. Gli itinerari proposti sono progettati per chi visita Ravenna e, in particolare, il suo centro storico: un percorso spirituale legato alla fede sul territorio”.
“Come Opera di Religione ci siamo impegnati per dare ai visitatori in arrivo in città uno strumento per immergersi nell’anno giubilare – aggiunge il direttore dell’Opera di Religione, Andrea Romagnoli -. È un’occasione per riflettere, uno spazio per la preghiera a partire dalla bellezza che abbiamo intorno che dialoga con quella che abbiamo dentro. Un modo, per noi, per investire sull’evangelizzazione a partire dai nostri monumenti Unesco, che parlano all’uomo di oggi”.
Entro Natale verranno installati inoltre gli ultimi pannelli tattili multi-sensoriali e parlanti in tutti i monumenti gestiti dall’Opera di Religione: saranno 16, realizzati coinvolgendo le associazioni, gli enti e le persone con disabilità che danno accesso a video in italiano e in inglese, sottotitolati e segnati in Lingua dei Segni Italiana (Lis) e in International Sign (Segni Internazionali) – spiega il responsabile della Promozione dell’Opera di Religione e Referente dell’accessibilità, Christian D’Angiò -. Complessivamente sei mappe tattili e altri dieci mosaici tattili installati presso i monumenti diocesani patrimonio Unesco: Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, Battistero Neoniano, Mausoleo di Galla Placidia, Basilica di San Vitale e Cappella di Sant’Andrea e Museo Arcivescovile”.
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