Campania

Premiata nostra capacità di lavorare per il territorio. Ora pensiamo alla città di Caserta


“I casertani hanno superato il pregiudizio e premiato la nostra capacità di lavorare per il territorio”. Lo dichiara il deputato casertano Gianpiero Zinzi, coordinatore regionale del Carroccio, nel commentare il risultato ottenuto dal partito in Terra di Lavoro alle regionali, con il 9,5% che supera la percentuale nazionale e doppia il dato in Campania. 

Onorevole Zinzi, la Lega in provincia di Caserta è seconda solo al Veneto in questa tornata elettorale. Come commenta questo risultato?

E’ un risultato che dà grande soddisfazione, ottenuto con percentuali che vanno sopra la media nazionale. Un dato che già si è verificato alle politiche e che ora vede la conferma di un trend di crescita e il superamento di un pregiudizio che spesso colloca la Lega esclusivamente al Nord. I nostri candidati, ai quali va il mio grande ringraziamento, sono riusciti a rappresentare un’identità politica chiara e la risposta degli elettori è stata importante, con picchi in alcuni territori in cui i nostri candidati sono risultati i più votati grazie anche al lavoro dei nostri amministratori locali.

Come si supera questo pregiudizio?

Lavorando nell’interesse del territorio. Nel corso di queste settimane di campagna elettorale molti nostri esponenti di governo hanno fatto tappa a Caserta da Matteo Salvini ai ministri Valditara e Locatelli fino a viceministri e sottosegretari come, per citarne alcuni, Vanna Gava, Nicola Molteni, Luigi D’Eramo, Edoardo Rixi, Lucia Borgonzoni, Federico Freni e Claudio Durigon. Questo è un segnale di grande attenzione che certifica il nostro impegno per il territorio. Nel corso della campagna elettorale abbiamo raccontato le cose fatte per la provincia di Caserta: l’inserimento di Grazzanise nel piano nazionale aeroporti, il raddoppio della Variante Anas, la prossima apertura del casello di Maddaloni. Stiamo facendo un lavoro enorme, con la provincia e la città di Caserta che sono sempre più centrali nei piani del governo.

Manca un tassello: la città di Caserta. Che ruolo avrà la Lega alle prossime amministrative?

C’è grande positività, è chiara la volontà di rilanciare il Capoluogo. Pensiamo al debito da 160 milioni. Quattro anni fa, da candidato sindaco, avevamo fatto una previsione sulla situazione debitoria di Caserta. La nostra previsione fu di 150 milioni e invocai il “Salva Caserta”, cioè un intervento del Governo per evitare un nuovo dissesto. Mi venne dato del bugiardo da esponenti del centrosinistra che hanno cercato di tenere nascosto quel debito facendoci perdere altri 4 anni. Ora quel debito viene certificato dai commissari prefettizi. Questo dimostra che c’è un grande lavoro da fare. Al riguardo il Ministro Piantedosi mi ha dato garanzie sul ‘Salva Caserta’. Proviamo a intervenire ora dopo i ritardi della passata amministrazione di sinistra.

I sondaggi, stavolta, sono stati rispettati. Si aspettava una vittoria così netta di Fico?

Di solito non guardo i sondaggi, ma sapevamo che era difficile una rimonta del genere. Ci abbiamo creduto fino alla fine e di questo va dato atto a Cirielli, che va solo ringraziato, per aver rappresentato al meglio il centrodestra e aver tenuto bene la coalizione.

Questa tornata elettorale sancisce un passaggio di testimone che la riguarda. Il candidato di Forza Italia Giovanni Zannini ha battuto il record assoluto di preferenze che le apparteneva dal 2015, quando ottenne 21781 voti. Come commenta questo dato?

Proprio oggi ne stavo parlando con un amico, sono in pochi a saperlo. Comunque, da appassionato di politica mi rendo conto di quanto raccogliere il consenso sia un’arte nobile. Quindi tanto di cappello a chi è stato capace di raccogliere un risultato così importante.

 


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »