prelevati anche i capelli per ricostruire l’omicidio di Paradisi
ASCOLI Claudio Funari, accusato della morte del 75enne Renzo Paradisi, si è sottoposto ad ispezione personale, effettuata dal dottor Pietro Alessandrini. Ha dato inoltre il consenso al prelievo di capelli per verificare l’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti. Il prelievo è stato eseguito. Paradisi fu aggredito insieme alla moglie Maria Antonietta Giacomozzi, la sera del 23 dicembre nella loro casa, ed è deceduto il 28 dello stesso mese all’ospedale Mazzoni, dove fu trasportato in gravissime condizioni. Durante la violenta colluttazione anche la signora Giacomozzi riportò diverse ferite in varie parti del corpo per cui fu ricoverata nel nosocomio ascolano.
L’attesa
«Aspettiamo con fiducia i risultati – afferma il suo legale di fiducia, Olindo Dionisi – sebbene siano già passati oltre 15 giorni dalla colluttazione e non so fino a che punto siano rimaste tracce sul corpo di Funari. In ogni caso, il mio assistito mi ha rivelato che la sera del 23 dicembre, quando andò a costituirsi presso la caserma dei carabinieri, gli furono scattate delle foto; anche nella zona appena sotto la nuca dove egli dice di essere stato colpito da Paradisi con un ferro da stufa. Il dottor Alessandrini acquisirà anche queste foto per allegarle alla documentazione».
Gli abiti
Altre tracce utili a dipanare la matassa e chiarire come realmente si sono svolti i fatti potrebbero essere rintracciate sui vestiti di Funari, sequestrati dai carabinieri e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’artigiano 42enne, dopo essere uscito dalla casa dei coniugi Paradisi quella sera del 23 dicembre, non fece mai rientro a casa e quindi non cambiò gli abiti. Da indiscrezioni, sembrerebbe che sul giubbotto che indossava quando si è recato a casa dei Paradisi risultino delle tracce di fuliggine. Se confermato dagli esami, spetterà al giudice valutare come possano esservi finite.
Il riesame
Intanto, il tribunale della Libertà di Ancona ha fissato la data del riesame per la concessione degli arresti domiciliari per Claudio Funari, presentata dal suo legale Dionisi. La discussione è prevista per la mattina di martedì 14 gennaio.