Pordenone Capitale della cultura. Delusione Reggio Calabria

La Capitale italiana della Cultura 2027 proclamata dal Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, dalla Sala Spadolini nella sede del ministero della Cultura

Non ce la fa il “cuore Mediterraneo” di Reggio Calabria. Non ce la fa tutto il Sud in generale. A portarsi a casa l’undicesimo titolo di Capitale italiana della Cultura è Pordenone (Friuli Venezia Giulia), unica città del Nord Est candidata, con il suo “Città che sorprende”.

Sette su dieci era il numero delle città meridionali selezionate tra le finaliste. Tra queste 3 le candidature presentate da città pugliesi, Alberobello, Brindisi e Gallipoli, due dalla Campania, Pompei e Sant’Andrea di Conza, uno da Reggio Calabria, un’altra da Aliano in Basilicata. Ma niente. L’ambito titolo lascia il Sud e vola in Friuli. “Vinto senza aver vinto” ha detto Giuli in diretta. Sarà.

Ah in lizza c’erano anche La Spezia e Savona.

CAPITALE DELLA CULTURA, LA CERIMONIA

Attualmente la città detentrice del titolo è Agrigento e nel 2026 sarà L’Aquila.

Ciascuna città ha presentato un dossier dettagliato, illustrando il proprio progetto culturale per l’anno 2027. Le proposte sono state valutate in base a criteri come la qualità del progetto, la capacità di coinvolgere la comunità locale e l’impatto sul territorio.

La cerimonia di proclamazione si è svolta nella Sala Spadolini del Ministero della Cultura a Roma. Alla presenza della giuria e dei rappresentanti delle città finaliste, il Ministro Giuli ha annunciato la vittoria di Pordenone, sottolineando l’originalità e la profondità del progetto “Città che sorprende”.

IL PROGETTO DI PORDENONE

Il progetto di candidatura di Pordenone si basa sul coinvolgimento attivo della comunità locale, delle associazioni culturali, delle imprese e dei comuni dell’ex provincia. L’obiettivo è quello di creare un programma culturale inclusivo e rappresentativo delle diverse realtà del territorio, promuovendo la partecipazione e la condivisione. Pordenone, situata nel Nord-Est dell’Italia, è nota per la sua vivace scena culturale e per eventi di rilevanza nazionale e internazionale. Tra questi spicca “Pordenonelegge”, un festival letterario che ogni anno attira autori e appassionati da tutto il mondo. La città ospita anche le “Giornate del Cinema Muto”, una rassegna cinematografica dedicata al cinema muto che ha acquisito nel tempo una rilevanza mondiale in questo settore.

IL PROGETTO “CUORE DEL MEDITERRANEO”

Il programma “Capitale italiana della cultura” è stato istituito nel 2014, a seguito della grande partecipazione delle città italiane alla selezione per la “Capitale europea della cultura” del 2019, che vide Matera come città vincitrice. L’iniziativa vuole “sostenere, incoraggiare e valorizzare la capacità progettuale e attuativa delle città italiane nel campo della cultura” e a promuovere il miglioramento dell’offerta culturale e dell’accessibilità, sviluppare l’imprenditorialità nei settori culturali e creativi e favorire il perseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’Agenda 2030.

Il progetto culturale di Reggio Calabria prevedeva un ricco calendario di eventi, mostre, spettacoli e incontri che sapranno valorizzare ogni aspetto dell’identità locale. Le istituzioni, in collaborazione con artisti, imprenditori e associazioni, stanno lavorando a stretto contatto per trasformare la città in un palcoscenico internazionale. Numerosi spazi pubblici saranno riconvertiti in luoghi di aggregazione e creatività, dando vita a un itinerario culturale che unisce passato e futuro e promuove una sinergia fra le eccellenze artistiche locali e le tendenze globali.

«Non vogliamo essere solo una vetrina», ha dichiarato il sindaco Giuseppe Falcomatà, «ma un laboratorio permanente di cittadinanza attiva».