Ponte Morandi, il perito: “Il gestore ha gravemente disatteso le indicazioni del progettista”
Genova. “Il gestore ha disatteso gravemente le indicazioni dell’ingegnere Morandi“. CosìLo ha detto in aula Massimo Losa, uno dei periti del tribunale nel processo in corso per il crollo del viadotto Polcevera rispondendo a una domanda di uno degli avvocati di Michele Donferri, imputato con Giovanni Castellucci e altre 56 persone per la mancata manutenzione del viadotto crollato il 14 agosto 2018.
Oggi sono proseguita le domande delle difese ai periti e si andrà avanti anche domani. Nel corso dell’udienza, Losa ha ha sottolineato come “per quanto riguarda la pila 9 (quella crollata, ndr) la costruzione è stata più rispondente al progetto” ma anche lì sono state rilevate difformità. “Il gestore – ha concluso il perito – poteva accorgersi della mancanza di getto perché poteva essere trovata andando a scalpellare la parte sommitale. Ma sappiamo che sulla sommità non sono mai stati fatti controlli“.
Del resto già nel supplemento di perizia gli esperti hanno sottolineato come servissero esami diretto per scoprire i problemi della pila 9 e quindi intervenire. Un tipo di controllo, a detta dei periti, “doveroso visto quanto era emerso nelle verifiche fattee sulle altre due pile, sulle quali si era intervenuti”.