Play-off Mondiali: le possibili avversarie dell’Italia, le fasce e come funziona il sorteggio
Con le ultime gare della fase a gironi delle qualificazioni Mondiali sono state definite anche le urne in cui verranno disposte giovedì, giorno del sorteggio (in programma alle ore 13 a Zurigo), le 16 formazioni che prenderanno parte ai play-off di marzo (semifinali il 26, finali il 31) che dovranno eleggere le ultime 4 nazioni europee che parteciperanno alla fase finale. Le prime 3 fasce sono state composte tenendo conto della classifica Fifa di novembre mentre in fascia 4 sono state inserite, automaticamente, le 4 squadre ripescate dalla classifica di Nations League. L’Italia, inserita in fascia 1, affronterà in semifinale in casa (quasi sicuramente a Bergamo) una tra Macedonia del Nord, Romania, Svezia e Irlanda del Nord. In caso di vittoria, gli azzurri se la vedranno in finale (gara secca, il sorteggio stabilirà se in casa o trasferta) contro una delle squadre di fascia 2 e 3.


Macedonia del Nord e quell’incubo chiamato Trajkovski
La Macedonia del Nord, che si è qualificata una sola volta a una fase finale, a Euro 2020, ricorda all’Italia gli spettri di Palermo quando gli azzurri furono eliminati dalla corsa ai Mondiali 2022 da una rete di Trajkovski al 93’. L’ex attaccante del Palermo, oggi 33enne, ancora fa parte della squadra in cui militano il ‘napoletano’ Eljif Elmas, il capitano Enis Bardhi, che gioca in Turchia nel Konyaspor, il portiere del Valencia Stole Dimitrievski e la punta Bojan Miovski, in forza ai Rangers. Ha chiuso il gruppo J al 3° posto dietro a Belgio e Galles a quota 13 punti frutto di 3 vittorie, 4 pareggi e 1 sconfitta.

Romania, il pericolo viene dai tanti ‘italiani’
La Romania di Mircea Lucescu, vecchia conoscenza del calcio italiano, va a caccia di una qualificazione Mondiale da 28 anni. Ha chiuso al 3° posto il gruppo H, dietro Austria e Bosnia, con 13 punti frutto di 4 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte. I suoi giocatori più rappresentativi sono il portiere Ionut Radu, ex Inter e Venezia, i centrocampisti R?zvan Marin, ex Empoli e Cagliari, Dennis Man, ex Parma ora al Psv, Marius Marin, da 7 anni al Pisa, e Valentin Mih?il?, altro ex Parma.


La Svezia rappresenta l’amaro ricordo del 2017
La Svezia, presa in mano a settembre da Graham Potter, reduce dalle esperienze sulle panchine di Chelsea e West Ham, rappresenta un incubo per l’Italia visto che la eliminò dall’edizione del 2018 strappando un prezioso pareggio per 0-0 a Milano. Ha chiuso al 4° e ultimo posto il gruppo B dietro a Svizzera, Kosovo e Slovenia collezionando appena 2 punti. L’uomo di punta è senza dubbio Viktor Gyokeres, bomber dell’Arsenal. Con lui in attacco c’è Alexander Isak, passato questa estate al Liverpool, Poi, oltre agli ‘italiani’ Isak Hien dell’Atalanta e Jesper Karlstrom dell’Udinese, a rappresentarla con onore ci sono i sempreverdi Victor Lindelof, ex Manchester United, oggi all’Aston Villa e Emil Forsberg che ha tentato l’avventura negli States e sta facendo bene a New York con i Red Bulls. Occhio poi al 20enne gioiellino Roony Bardghji, appena acquistato dal Barcellona. A marzo, inoltre, Potter potrebbe ritrovare Dejan Kulusevski, che sta recuperando da un infortunio al ginocchio.

La poca esperienza dell’Irlanda del Nord
L’Irlanda del Nord di Michael O’Neill sogna di tornare ai Mondiali dopo la partecipazione a Messico ’86. E’ la nazionale con minor esperienza internazionale. La maggior parte dei giocatori militano nelle serie inferiori inglesi. Le eccezioni sono Conor Bradley, terzino del Liverpool e i colleghi di reparto Trai Hume e Daniel Ballard, che miliano nel Sunderland e il centrocampista Justin Devenny del Crystal Palace.

Le 4 fasce
Fascia 1
Italia
Danimarca
Turchia
Ucraina
Fascia 2
Polonia
Galles
Rep. Ceca
Slovacchia
Fascia 3
Irlanda
Albania
Bosnia
Kosovo
Fascia 4
Macedonia del Nord
Romania
Svezia
Irlanda del Nord


Come funziona il sorteggio
Il sorteggio è in programma giovedì 20 novembre alle 13 a Zurigo. Verranno creati 4 percorsi play-off denominati A, B, C e D.
– Il percorso play-off A è formato dalle semifinali 1 e 2; le vincitrici di entrambe le semifinali accedono alla finale A.
– Il percorso play-off B è formato dalle semifinali 3 e 4; le vincitrici di entrambe le semifinali accedono alla finale B.
– Il percorso play-off C è formato dalle semifinali 5 e 6; le vincitrici di entrambe le semifinali accedono alla finale C.
– Il percorso play-off D è formato dalle semifinali 7 e 8; le vincitrici di entrambe le semifinali accedono alla finale D.
Il sorteggio per le semifinali inizierà con la fascia 1 e si concluderà con la fascia 4. Le squadre estratte saranno assegnate come segue alla prima semifinale play-off disponibile (ad eccezione della discriminante che riguarda Kosovo e Bosnia che, per ragioni politiche, non potranno essere inserite nello stesso percorso):
– Le squadre della fascia 1 (teste di serie) saranno assegnate alle semifinali 1, 3, 5 e 7 come squadra ospitante.
– Le squadre della fascia 2 (teste di serie) saranno assegnate alle semifinali 2, 4, 6 e 8 come squadra ospitante.
– Le squadre della fascia 3 (non teste di serie) saranno assegnate alle semifinali 2, 4, 6 e 8 come squadra ospite.
– Le squadre della fascia 4 (non teste di serie) saranno assegnate alle semifinali 1, 3, 5 e 7 come squadra ospite.
Subito dopo si svolgerà il sorteggio per la squadra ospitante della finale: per le finali A, B, C e D, una delle semifinaliste verrà scelta come squadra ospitante.
Mondiali, le 42 già qualificate
Sono 42 (su 48) le nazionali già qualificate per il Mondiale 2026. Canada, Messico e Stati Uniti sono qualificate come Paesi organizzatori.
AFC: Australia, Iran, Giappone, Giordania, Corea del Sud, Qatar, Arabia Saudita, Uzbekistan.
CAF: Algeria, Capo Verde, Costa d’Avorio, Egitto, Ghana, Marocco, Senegal, Sudafrica, Tunisia.
CONCACAF: Curaçao, Haiti, Panama.
CONMEBOL: Argentina, Brasile, Colombia, Ecuador, Paraguay, Uruguay.
OFC: Nuova Zelanda.
UEFA: Inghilterra, Francia, Croazia, Portogallo, Norvegia, Germania, Olanda, Svizzera, Scozia, Spagna, Austria, Belgio.
Ai play-off intercontinentali – che assegnano due posti – sono qualificate Bolivia, Nuova Caledonia, Repubblica Democratica del Congo, Iraq e le due migliori seconde dell’ultima fase di qualificazione Concacaf. Gltri 4 pass saranno assegnati dai play-off europei.
Source link




