Pista ciclopedonale di via Cilla impercorribile da anni per i disabili

Il consigliere comunale Alvaro Ancisi (capogruppo di Lista per Ravenna) formula una interrogazione rivolta al sindaco di Ravenna sulla pista ciclopedonale di via Cilla. “In uno dei primi Piani regolatori generali (Prg) dei governi di sinistra nel Comune di Ravenna, via Cilla fu concepita come una nuova circonvallazione, cosiddetta mediana, tra la storica circonvallazione di via San Gaetanino e la tangenziale nord, che avrebbe connesso scorrevolmente le storiche via Sant’Alberto e via Canalazzo, attraversando via Rotta. Non è andata così. Oggi la suddetta “circonvallazione mediana” non è altro che una tormentata congiunzione delle vie Cilla, Severini e Bovini. Oppressa da un traffico caotico, pedoni e ciclisti sono fortemente sconsigliati ad avventurarsi nella carreggiata, tra i veicoli a motore”.

“Via Cilla, che da via Sant’Alberto si arresta al semaforo su via Rotta, sarebbe in verità servita, sul lato nord, mancandole un marciapiedi, da una pista ciclopedonale. Una signora, la cui madre ottantenne, residente nei pressi, si muove solo in carrozzella, ci ha però inviato il seguente messaggio, corredato da cinque foto eloquenti: “Questa pista è pericolosissima e malmessa da anni, inagibile per le persone con disabilità. Nessuno fa nulla per loro. Segnalazioni sono state fatte al Comune senza concludere niente”.

“È d’obbligo perciò che mi rivolga al sindaco, per chiedergli se e come intende che l’amministrazione comunale debba farsi carico di rendere la pista ciclopedonale di viale Cilla agibile e sicura per tutti i ciclisti e i pedoni, ma prima di tutto per le persone che non hanno altro modo per muoversi di casa” conclude Ancisi.