Piqué e le proposte stravaganti per il tennis: abolizione della seconda di servizio e dei vantaggi

Non è la prima idea stravagante: in principio ci fu la proposta di “abolire lo 0-0”, dando zero punti a chi pareggiava senza segnare gol, poi l’invenzione della Kings League per modernizzare il calcio, una cosa che piace tanto ai giovani e ai social, ma che ai puristi sembra più spettacolo che pallone. L’ultima proposta di Piqué diventato manager sportivo da quando ha lasciato il calcio è ancora più curiosa: abolire la seconda di servizio nel tennis. Vuole il killer point. E i vantaggi sul 40 pari.

Le parole

“Se sbagli il primo servizio è punto per l’avversario. Perché servire due volte nel tennis? Ci vogliono 30 secondi in più – ha detto Piqué – e la gente vuole vedere il punto, non un game di cinque minuti dove c’è il vantaggio per uno e poi il vantaggio per l’altro, poi 40-40 e così via. Tutto questo è solo una inutile perdita di tempo. Non sto dicendo che bisogna fare cambiamenti radicali nel tennis, sto semplicemente proponendo che le cose si adattino alla velocità con cui tutto il resto si evolve, altrimenti il tennis sarà completamente superato”.

La Davis

Piqué era già entrato nel mondo del tennis con la Kosmos, quando nel 2018 siglò un accordo storico con la ITF, un contratto di 25 anni da miliardi di dollari. Cambiò il format della Coppa Davis con l’abolizione degli incontri in casa e in trasferta nel corso della stagione e l’introduzione delle Finals che nelle prime edizioni si sono tenute a Madrid. Un rapporto che poi si è rotto nel 2023 quando c’è stata la rottura del contratto per disaccordi finanziari.

Piqué, le critiche degli appassionati

La proposta ha acceso il dibattito ed è stata criticata da moltissimi appassionati. Le sue idee sono state giudicate “ridicole” da una larga parte del pubblico e addetti ai lavori, perché eliminare la seconda palla snaturerebbe il tennis e penalizzerebbe tecnica e tattica. L’idea del killer point viene dalla pallavolo, dove il cambio palla è stato eliminato da anni.