picchiato brutalmente in pieno centro a Porto San Giorgio
PORTO SAN GIORGIO Pugni, calci, grida nel cuore della notte, un ragazzo ferito a terra, pestato dal branco. Una scena inquietante in pieno centro, quella che si è parata davanti ai residenti di via Oberdan, che poco dopo le 3 del mattino di ieri sono stati risvegliati dagli schiamazzi di un gruppo di giovani, poi dall’arrivo delle forze dell’ordine a sirene spiegate.
È finito in ospedale, al pronto soccorso dell’ospedale Murri, con traumi ed ecchimosi in diverse parti del corpo, un ventenne della zona, aggredito da un manipolo di coetanei, una decina. La vicenda è ancora nebulosa, non sono chiare le ragioni del pestaggio, i carabinieri sono al lavoro, con l’ausilio delle telecamere di videosorveglianza, per dare un nome ed un volto ai violenti. Ci sono elementi consistenti per l’identificazione dei violenti ed almeno un paio di loro sarebbero già stati individuati.
L’allarme
Prima di arrivare a scatenare la furia contro il giovane finito in ospedale, il branco ha lasciato una lunga scia di danneggiamenti.
Sono state scaraventate a terra le sedie dei dehors di alcuni locali nei paraggi, alcuni residenti lungo la via hanno sentito ripetutamente colpi contro le serrande chiuse.
I militari stanno valutando se i protagonisti del pestaggio siano gli stessi che un paio d’ore prima hanno compiuto scorribande in uno chalet del centro. A soccorrere il giovane ferito sono stati i sanitari della Croce Azzurra sangiorgese. Il ragazzo era dolorante e visibilmente provato dalla brutale aggressione, ma le sue condizioni non sono gravi nonostante le percosse subite. Sarebbe stato colpito ripetutamente, anche quando era ormai a terra, circondato.
Quando i carabinieri sono arrivati sul posto la banda si era già allontanata nei vicoli limitrofi al luogo dell’aggressione. I militari stanno sentendo i proprietari delle attività commerciali lungo via Oberdan e dintorni, insieme alla visione delle telecamere. Il centro sangiorgese è ampiamente presidiato dagli occhi elettronici e degli elementi utili alle indagini sono sicuramente in mano agli inquirenti. Resta da capire cosa abbia innescato la violenza. Il primo interrogativo è se si sia trattato di un pestaggio premeditato, una sorta di regolamento di conti, oppure un fatto del tutto casuale, innescato per futili motivi da giovani su di giri.
I precedenti
Di certo l’episodio, anche ora che l’estate volge al termine, prolunga l’elenco di fatti incresciosi avvenuti nella cittadina rivierasca, che quasi sempre hanno visto protagonisti giovani, talvolta anche minori, completamente fuori controllo. Aveva destato profonda impressione, a fine luglio, la notte di violenza avvenuta sul lungomare ed in piazza Mentana, dove un’auto della polizia è stata accerchiata e presa a calci, al culmine di una serata di botte e aggressioni. Una settimana dopo, alle prime luci dell’alba, un’altra aggressione in strada, fuori da una festa privata, ha visto finire in ospedale un diciannovenne.
