Piazza Mazzini, i residenti protestano per i bivacchi – Bolzano

BOLZANO. «Venite a vivere qui così capirete la nostra rabbia. Le case costano care ma subiamo nostro malgrado il degrado altrui».A dar voce ad un pesante malcontento sono gli amministratori di condominio “Visintainer&Visintainer” che hanno inviato una lunga lettera a sindaco, questore, comando dei vigili e alle assessore Ulli Mair (provinciale) e Chiara Rabini (comunale). Lo scorso marzo si era mosso anche l’avvocato Giancarlo Massari. Lo aveva fatto a nome suo e di più di 200 residenti attraverso una lettera inviata a Provincia, Comune e forze dell’ordine: «Devono darci una mano – aveva scritto -. L’abbiamo detto e ripetuto e non è mai successo niente. E lo devono fare perché noi tutti, residenti in piazza Mazzini, siamo esasperati da un degrado che non è più sopportabile. Chiediamo a Seab più passaggi per garantire igiene e pulizia e ai vigili urbani una maggior presenza di giorno e di sera».

Passati mesi la situazione a detta dei residenti è rimasta la stessa. E questa volta a intervenire sono gli amministratori. «Gli abitanti di Palazzo Rossi – scrivono – sono esasperati dal degrado e chiedono più controlli e misure severe contro bivacchi e giacigli, chiedono la chiusura della fontana e la rimozione delle panchine».Andiamo con ordine. «La fontana oltre ad essere stata rotta a colpi di pallonate, si è trasformata in bagno pubblico, c’è chi ci lava le stoviglie, chi i vestiti. C’è chi si diverte a buttarci dentro di tutto col risultato che spesso si intasa». «Le panchine così come sono non vanno». Sembrano letti matrimoniali, invitano a sdraiarsi. «Sono diventate zone di bivacco continuo e luoghi di aggregazione di gruppi che arrivano a farci di tutto dalla tinta per i capelli, al servizio pedicure alla mensa. Si sono trasformate in giacigli, luoghi di ritrovo ad ogni ora del giorno e della notte, ritrovo fisso di un gruppo di clochard sempre ubriachi – che si sono spostati in piazza Mazzini da piazza Vittoria – ed il cui numero continua ad aumentare. Non esiste alcuna forma di rispetto per chi abita in zona e vorrebbe riposare. Un continuo disagio, che, in inverno inizia già dal primo pomeriggio e nel periodo estivo va avanti fino a tarda notte».

I Visintainer lamentano altri disagi. «Gli ingressi dei portoni e l’entrata dei garage si sono trasformati in vespasiani. Altra cosa che non va… spesso chi passa la giornata in piazza offre cibo ai piccioni con l’area che appare tutta insozzata da escrementi, a proposito chiediamo un intervento dell’Ufficio igiene per un intervento inibitorio».L’amministrazione dice anche che la piazza non è un parco giochi, bisogna avere rispetto di chi ci abita. «Sarebbe opportuno che per gli stranieri ospitati presso l’Hotel Asterix si trovassero strutture adeguate».Con un maggior spazio attrezzato e vivibile intorno.«Perchè anche loro bivaccano e sporcano». Nel mirino anche le feste con musica e altro, «senza rispetto di nulla». Chi abita nel palazzo denuncia fastidi di vario tipo. «Ci hanno occupato per mesi le rastrelliere del condominio con passeggini, biciclette e monopattini e per riportare l’ordine siamo intervenuti noi come amministrazione ma tutto questo ha un costo per i proprietari come anche la pulizia continua del portico». Nella lettera si evidenziano «problemi con la sala scommesse perchè non è stata chiusa visto che si trova vicino a luoghi sensibili?».Visintainer invita il Comune a installare cartelli “di parcheggio con rimozione forzata” – accesso per mezzi di soccorso. «Troppe auto impediscono l’entrata per le emergenze, in particolar modo lato sala scommesse. Servono anche cartelli per il rispetto della quiete pubblica e degli arredi». Chissà.