Petilia Policastro stabilizza nove tirocinanti grazie ai fondi regionali: contratto a 24 ore per tutti

A Petilia Policastro si apre una nuova fase per nove tirocinanti in servizio presso il Comune, che verranno tutti stabilizzati con contratto part-time da 24 ore settimanali. A renderlo possibile è stato il contributo messo a disposizione dalla Regione Calabria, che ha previsto un incentivo economico per gli enti locali impegnati in percorsi di stabilizzazione del personale.

«Siamo stati il primo Comune della Calabria ad approvare la delibera per la stabilizzazione – ha dichiarato il sindaco Simone Saporito – e lo abbiamo fatto già il 3 luglio, ben prima della scadenza fissata al 31 luglio». Una scelta riconosciuta pubblicamente anche dal presidente della Regione Roberto Occhiuto, che durante una recente diretta video ha citato Petilia Policastro come esempio virtuoso.

Inizialmente, il contributo regionale per ciascun lavoratore era pari a 40 mila euro, cifra con cui l’amministrazione comunale aveva previsto contratti da 18 ore settimanali. «Ora che il contributo è stato elevato a 54 mila euro – ha spiegato Saporito – porteremo tutti i contratti a 24 ore. È un riconoscimento concreto per figure che, nel tempo, hanno dimostrato competenza e dedizione». Il sindaco ha anche ringraziato la Regione per l’intervento economico, sottolineando però che «sono stati gli enti a scegliere se cogliere questa opportunità o meno. Non tutti i Comuni del Crotonese sono riusciti a farlo, spesso a causa delle difficoltà finanziarie che attraversano».

Petilia Policastro, in effetti, non è esente da problemi economici. «Il nostro Comune – ha ricordato il primo cittadino – convive con circa due milioni di euro di debiti fuori bilancio, ereditati dalle precedenti amministrazioni. Nonostante questo, non abbiamo esitato nel procedere con la stabilizzazione di tutti e nove i tirocinanti». Un’azione che per l’amministrazione rappresenta non solo un gesto di responsabilità, ma anche di giustizia sociale. «Riconoscere la dignità del lavoro svolto a favore della Comunità – ha concluso Saporito – significa garantire a nove famiglie un futuro più sereno. E questo, per noi, non ha prezzo».