Perugia, terremoto: per tre chiese ok ai progetti di messa in sicurezza
di Daniele Bovi
A quasi nove mesi dal terremoto che ha colpito Umbertide e la zona Nord di Perugia arriva l’ok da parte del Comune ai progetti esecutivi per la messa in sicurezza di alcune delle chiese colpite dal sisma del 9 marzo. I cantieri riguarderanno in particolare i campanili della chiese di Sant’Angelo in Chieli, di Sant’Orfeto e di Cenerente, tutte dichiarate inagibili a causa dei danni riportati. I progetti redatti da uno studio perugino prevedono in generale la messa in sicurezza con puntellature e fasciature con tiranti in acciaio.
Le stime Secondo le stime fatte dal Comune nel corso dell’estate, serviranno in tutto circa 4,3 milioni di euro per la messa in sicurezza degli edifici danneggiati. Palazzo dei Priori per quanto riguarda il campanile della chiesa di Cenerente aveva ipotizzato una spesa di 85 mila euro, 70 mila per quello della chiesa Sant’Angelo di Chieli, 75 mila per la torre del castello di Ramazzano, 13.500 euro per il ripristino di un muro a Civitella di Benazzone mentre per i cimiteri di sant’Orfeto, Rancolfo e Solfagnano servirebbero quattro milioni di euro.
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