Perugia, il 19enne scomparso ripreso per l’ultima volta dalla telecamera dell’ostello
di Elle B.
Proseguono le ricerche di Andrea Prospero, studente abruzzese di 19 anni, scomparso nella giornata di venerdì 24 gennaio a Perugia. Il ragazzo avrebbe avuto un appuntamento per pranzo attorno alle 13 con la sorella gemella Anna alla mensa universitaria di via Pascoli.
Le telecamere Nelle immagini di videosorveglianza dell’ostello «Don Elio» di via Bontempi, in cui alloggiava, si vede il ragazzo uscire dallo stabile poco prima delle 11, più precisamente alle 10.53. L’immagine è stata diffusa dopo essere stata acquisita dagli inquirenti. All’ostello, dove il ragazzo era entrato a ottobre tramite Adisu, i gestori lo descrivono come un ragazzo «pacato, molto educato, tranquillo. Noi, che siamo una realtà diocesana, continuiamo a pregare per lui, per la famiglia; non sappiamo davvero cosa dire». Alle 11.45, la sorella avrebbe inviato un messaggio ad Andrea, che risulta visualizzato, ma senza risposta. Circa un’ora dopo, non vedendolo arrivare, Anna ha deciso di fare una telefonata al fratello, ma il cellulare risultava essere spento. A quel punto parte l’allarme.
Le informazioni Secondo la sorella, Andrea è un ragazzo «riservato e timido» che al momento non ha una relazione. La famiglia, in accordo con le forze dell’ordine, ha diramato un breve comunicato con alcune foto del ragazzo, con la speranza di incentivare la raccolta di notizie da parte di chiunque possa averlo visto. «Andrea Prospero è nato a Lanciano (Chieti) il 20 ottobre del 2005, è alto 170 cm, di corporatura esile, carnagione chiara, capelli neri, corti, occhi castani. Di solito veste con pantaloni di una tuta e felpa, indossa un piumino di colore scuro e uno zaino blu. Chiunque l’abbia visto è invitato a contattare la questura di Perugia ai numeri 0755062797 o 3346907432».
Le ricerche Le attività di ricerca, che coinvolgono diverse forze dell’ordine e di pubblica sicurezza, secondo quanto comunicato lunedì dalla Prefettura dove in mattinata si è tenuta una riunione per l’attivazione del Centro ricerche, si stanno concentrando «attorno alla zona dell’ultimo avvistamento del ragazzo e dove è stato localizzato il telefono». Tra le questioni da chiarire, però, ci sono le tempistiche. Dall’ostello di via Bontempi alla mensa universitaria di via Pascoli, a piedi sono poco più di 12 minuti, meno di un chilometro di strada tra le vie del centro storico e giù per le scalette dell’acquedotto romano. Tuttavia, Andrea sarebbe uscito dall’ostello quasi due ore prima dell’appuntamento.
Le domande Altro dubbio, quale direzione il ragazzo avrebbe preso dopo aver lasciato l’ostello: su piazza Piccinino, uno dei percorsi obbligati che avrebbe dovuto fare per andare verso la zona della Conca, c’è almeno una telecamera di una pizzeria che dà sulla strada. Tuttavia, a Umbria24 dalla pizzeria dicono: «C’è stata anche la sorella qui a visionare le immagini, ma pare che non abbiano trovato niente. Il ragazzo non è nelle immagini». Quindi, se non è passato di lì, da che parte è andato Andrea dopo essere uscito dall’ostello? E perché partire due ore prima, per un tragitto di meno di un kilometro? Domande a cui, si spera, si potrà dare presto risposta.
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