Perugia, colla sui portoni per scegliere in quale casa rubare: arrestati

Due cittadini georgiani di 35 e 40 anni sono stati arrestati a Perugia per tentato furto in abitazione. L’episodio è avvenuto in un condominio della città, dove la polizia è intervenuta dopo una segnalazione al numero unico di emergenza. Gli agenti, arrivati sul posto, hanno verificato che la porta dell’appartamento segnalato era chiusa e senza segni di effrazione. Poco dopo hanno udito dei rumori provenire da un piano più basso e hanno notato un uomo che scendeva rapidamente le scale. Alla vista della pattuglia ha tentato la fuga ma è stato fermato. Un secondo uomo ha cercato di scappare attraverso una porta antipanico dello stabile, venendo anch’egli bloccato.

La tecnica Nel corso dell’ispezione i poliziotti hanno trovato circa quindici porte segnate con sottili fili di colla applicati sul telaio. Si tratta di un metodo utilizzato dai ladri per capire se gli inquilini sono in casa: se la porta viene aperta, i fili si rompono e il segnale è compromesso, permettendo così ai malintenzionati di scegliere l’appartamento da colpire. I due fermati sono stati portati in questura per gli accertamenti. Uno di loro è risultato già destinatario di un ordine di carcerazione. Entrambi sono stati trasferiti al carcere di Perugia e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’arresto rientra nell’attività di controllo intensificata nelle ultime settimane dalla polizia, in risposta all’aumento dei furti in abitazione registrati in città