per l’ultima puntata visione con docenti
Era l’ultima puntata, ed è stata seguitissima. “Temptation island” è stato ancora una volta il fenomeno dell’estate, e il gioco delle coppie che si mettono in discussione a colpi di tentatori e tentatrici ha sfondato l’Auditel per la finale del 31 luglio, con un record del 32,9 per cento di share. Un fenomeno di costume, culturale, che a quanto pare non conosce distinzioni d’età, ceto o formazione culturale. E in effetti sono tanti i gruppi d’ascolto spontanei che si sono organizzati durante le settimane della trasmissione di Canale 5, più o meno organizzati. C’è chi ha visto il programma in casa con gli amici, chi ha portato la televisione sul lungomare, e chi per l’ultima serata ha fatto le cose in grande. Il Tortuga, sul waterfront San Girolamo a Bari, ha messo su una visione collettiva cui hanno partecipato anche un paio di docenti dell’Università degli Studi di Bari. “Può nascere un confronto costruttivo guardando la tv trash?”, è stata la domanda cui hanno cercato di rispondere. L’evento ha visto il coinvolgimento dell’associazione Tou.Play e la partecipazione del professore Sabino Di Chio e della ricercatrice Armida Salvati. Tra commenti pungenti, riflessioni profonde di psicologia e sociologia, una birra e una pizza, ironia e tifo da stadio per una coppia o l’altra, la serata ha visto partecipare numerose persone, che si sono sdraiate per terra, su cuscini e teli, per godersi lo spettacolo sul maxischermo.